Bucatini 350g, olive di Gaeta 120g, pomodorini 150g, pecorino grattugiato, aglio, prezzemolo, basilico, sale, pepe.
Preparare un trito con le olive snocciolate, uno spicchio d'aglio, abbondante prezzemolo e basilico. Mettere il pesto ottenuto in una zuppiera e mescolarvi i pomodorini tagliati a pezzetti piccolissimi, un po' di sale e pepe. Nel frattempo in abbondante acqua bollente salata cuocere i bucatini, alzarli molto al dente ed ancora grondanti versarli nella zuppiera, cospargere di pecorino grattugiato e mescolare bene. Potrebbe essere utile aggiungere qualche cucchiaiata dell'acqua di cottura della pasta per diluire il pesto e condire meglio la pasta.
Bucatini 400g, interiora di maiale (cuore, fegato, milza, polmone e trachea) 500g, vino rosso, conserva di pomo-doro 50g, alloro, rosmarino, peperoncino forte, sugna, olio d'oli va, sale
In un tegame di coccio riscaldare un cucchiaio di sugna e un po' di olio, unire le interiora tagliate in pezzi minuti e sciacquate a lungo con cura per eliminare ogni traccia di san gue e farle rosolare. Spruzzarle con mezzo bicchiere di vino, unire la conserva, una foglia di alloro, un rametto di rosmarino, il peperoncino ed il sale. Allungare con acqua e lasciar cuocere dolcemente l'intingolo aggiungendo ogni tanto un po' d'acqua. Cuocere al dente i bucatini e condirli con il soffritto.
In una padella con pochissimo olio imbiondire le melanzane tagliate a cubetti. Unire un trito di aglio, cipolla, basil co, sale e pepe, mescolare, aggiungere i pomodori tagliuzzati, coprire e cuocere a fuoco lento finché il sugo risulterà addensa to. Incorporarvi allora 2-3 cucchiaiate di pecorino grattugiato, una manciata di capperi sciacquati e versarvi i bucatini cotti in abbondante acqua bollente salata e scolati al dente. Servirli con altro formaggio grattugiato a parte.
Lavare le ciliegie, privarle di gambi e noccioli e cuocerle in poca acqua con un cucchiaio di zucchero finché saranno morbide e il sugo molto denso. Mettere il latte sul fuoco con il resto dello zucchero e la vaniglia, quando bolle versare a pioggia il semolino e cuocerlo girando per 10 minuti. Far raffred dare, unire 2/3 delle ciliegie ben sgocciolate, le chiare montate a neve ferma e versare il composto in uno stampo liscio rotondo ben imburrato. Cuocere il budino a bagnomaria per un'ora fin ché sarà divenuto sodo. Aspettare che si raffreddi bene prima di sformarlo sul piatto di portata e guarnirlo con le ciliegie rimaste e tutto il loro sugo.
Zucca 1,500 Kg, 3 uova, béchamel dietetica 500g, cipolla, latte magro, parmigiano, burro, pan grattato, noce moscata, sale.
Sbucciare la zucca, affettarla e cuocerla in forno a 180" finché sarà tenera. Frullarla e addensare la crema ottenuta su fuoco moderato. In un'altra casseruola cuocere a fiamma bassa la cipollina tritata coperta con poco latte, mescolarvi la béchamel, il passato di zucca, il parmigiano, un po' di sale e di noce moscata e amalgamare tutto mescolando di continuo. Allontanare dal fuoco, unire i tuorli delle uova e poi gli albumi montati a neve ferma. Versare il composto in uno stampo imbur rato ed impanato e cuocerlo a bagno maria per un'ora in forno a 180° finché sarà ben rassodato. Far riposare il budino prima di sformarlo sul piatto di portata.
8 calamari medi, 4-5 filetti di acciuga sott'olio, cap peri 30g, pangrattato, 4-5 olive verdi, vino bianco secco, aglio, prezzemolo, olio d'oliva, sale, pepe.
Pulire i calamari, lavarli e tagliare a pezzetti i ten tacoli e le alette laterali. Riunirli in una ciotola con aglio, prezze molo, capperi e acciughe tritati, le olive snocciolate e spezzetta te, il pangrattato, sale, pepe e mescolare con cura. Con questo composto riempire i calamari chiudendoli con uno stecchino. Rosolarli in un tegame con uno spicchio d'aglio e pochissimo olio, bagnarli con il vino, far evaporare, salare con parsimonia, coprire di acqua e cuocere con il coperchio a fiamma bassa. I calamari saranno pronti quando il sugo sarà addensato e uno stecchino li bucherà facilmente.
Pulire i calamari, lavarli e tagliarli a pezzi. Sistemarli in un tegame di coccio con i pomodori, uno spicchio d'aglio, un peperoncino forte, abbondante prezzemolo tritato e un bel pizzico di sale. Coprire e cuocere dolcemente per oltre mezz'ora finché i calamari risulteranno teneri ed il sugo opportu namente addensato. Rifinire con altro prezzemolo fresco tritato.
Pasta brisée 500g, scarola pulita 500g, capperi 25g, olive di Gaeta 50g, 2 filetti di acciughe sottolio, aglio, sale.
Cuocere in acqua salata la scarola lavata, sgoccio larla e tagliuzzarla. In una casseruola a fiamma bassa in un cuc chiaio d'acqua di cottura della scarola sciogliere le acciughe, unire l'aglio, i capperi sciacquati, le olive snocciolate ed in que sta salsina insaporire per qualche minuto a fuoco basso la sca rola finché sarà ben asciutta. Stendere la pasta, ricavarne dei dischi ed imbottirli con la scarola eliminando l'aglio. Sigillare i calzoncini, allinearli su una teglia rivestita di carta da forno e cuocerli in forno a 170° per 15-20 minuti finché saranno dorati.
Pasta per pizze 600g , 2 grossi cespi di scarola, olive di Gaeta 50g, 2 filetti di acciughe sott'olio, una cucchiaiata di capperi, 1 spicchio d'aglio, olio d'oliva, sale.
In una padella con l'olio rosolare l'aglio (che poi va tolto) e disfare le acciughe. Unire la scarola già lessata, striz zata e tagliuzzata e stufarla a fuoco basso mescolandovi le olive snocciolate e i capperi sciacquati. Dividere la pasta in 12 pagnottelle, stenderle con le mani e ricavarne dei dischi del dia metro di 15 cm circa. Al centro di ognuno mettere un mucchietto di scarola stufata ben asciutta ripiegando poi la pasta su se stessa per formare i calzoncini. Sigillarne i bordi con una for chetta e friggerli in abbondante olio ben caldo fino a dorarli.