𝐑𝐀𝐈𝟐 sceglie 𝐆𝐚𝐥𝐚𝐭𝐢𝐧𝐚 per rappresentare il Salento nelle sue 𝑑𝑢𝑒 𝑟𝑢𝑏𝑟𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑒𝑙𝑒𝑣𝑖𝑠𝑖𝑣𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑎.
Rafforzare l'immagine della Città a livello nazionale è un obiettivo preciso di questa Amministrazione, secondo un'idea non fine a se stessa.
Le qualità di 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗱'𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗲 𝗱𝗶 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 saranno raccontate nella storica rubrica SI VIAGGIARE.
Nei tre minuti e trenta di servizio televisivo non vedremo solo la 𝐵𝑎𝑠𝑖𝑙𝑖𝑐𝑎 𝑑𝑖 𝑆𝑎𝑛𝑡𝑎 𝐶𝑎𝑡𝑒𝑟𝑖𝑛𝑎 ma una sintesi della Città, un racconto che metterà insieme arte, bellezza architettonica e tradizione musicale.
𝗜𝗹 𝗽𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗚𝗮𝗹𝗮𝘁𝗶𝗻𝗮 sarà invece il protagonista del servizio che andrà in onda all'interno di EAT PARADE, rubrica di enogastronomia e gusto.
Diventano così 𝑏𝑒𝑛 37 𝑙𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑚𝑖𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑡𝑒𝑙𝑒𝑣𝑖𝑠𝑖𝑣𝑒 (tra reti RAI, MEDIASET E SKY) che durante questa Amministrazione hanno dedicato degli approfondimenti alla nostra città. Un dato eccezionale che si unisce alla visibilità ottenuta attraverso la stampa internazionale, le riviste nazionali di settore, gli articoli dedicati dai partecipanti agli Educational finanziati con i bandi regionali e non ultimo dall'azione di instagrammers che si sono succeduti in Città, anche a seguito di preziose iniziative di professionisti del settore.
La pandemia non ci ha permesso di stare al passo con la creazione della rete intorno alla Destinazione Centro Salento, progetto che ha fatto il suo primo passo alla BIT 2022 di Milano
Galatina deve porsi come centro di un'area vasta in cui la valorizzazione delle peculiarità storico-architettoniche e delle tradizioni di ogni cittadina riesce a fare sistema con beneficio di tutto il territorio.
Questo è diventato l'obiettivo che perseguiamo e su cui abbiamo già iniziato a lavorare. Siamo sicuri che rafforzare la nostra immagine sia necessario quanto valorizzare le ricchezze del territorio intorno alla Città, creando una sinergia che permetta di rapportarsi con il turismo sulla nostre coste in maniera non competitiva ma sinergica.
Fare sistema è l'unico modo per crescere, è l'unico modo per impostare una politica che porti ad una reale destagionalizzazione dell'offerta turistica.
Nico Mauro
Assessore al turismo e promozione del territorio
Nella mattinata di giovedì 28 aprile è stato effettuato un sopralluogo a Collemeto per il progetto che l'associazione Tappiamo Galatina della Virtus Basket sta realizzando con un sostanzioso impegno in termini di risorse economiche e di persone. Sentiamo il dovere di ringraziare l'associazione per l'impegno profuso non solo per Collemeto ma anche per Galatina e Noha. Proprio a Noha in questi giorni provvederanno a realizzare le passerelle per poter facilitare il percorso fino ai giochi inclusivi. Sempre per Collemeto, si è provveduto ad attrezzare lo spazio esterno appositamente creato intorno alla nuova palestra.
Ancora una volta è utile sottolineare che la sinergia tra pubblico e privato è il binomio giusto per la rigenerazione di luoghi di comunità. L’attenzione per le nostre frazioni tocca anche la piazza di Santa Barbara dove abbiamo provveduto a riparare la pavimentazione.
Nel corso dei 5 anni di amministrazione numerosi sono stati i progetti avviati di riqualificazione degli spazi urbani, non ultimi i 5 milioni di euro per la rigenerazione urbana che vedrà tornare a nuovo splendore la Piazza della Stazione, Villa dei Bersaglieri, Villa Falcone Borsellino e l'entrata di Via Collepasso a Noha, oltre al restyling della Villa comunale di Piazza Alighieri, solo per citarne alcuni.
Il sindaco Marcello Amante
L'assessore ai lavori pubblici Loredana Tundo
Venerdì 29 aprile alle 19.30 a Galatina, presso il Comitato Elettorale "Casa Antonica" (Piazza Alighieri 64), si terrà un importante incontro con la Senatrice Nunzia Catalfo, già Ministro del Lavoro e Coordinatrice del Comitato Nazionale per le Politiche del Lavoro, il Sen. Iunio Valerio Romano, Capogruppo in Commissione Lavoro al Senato e componente del Comitato Nazionale per le Politiche del Lavoro e Vicepresidente della Commissione d'inchiesta sullo sfruttamento e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
I saluti iniziali saranno affidati alla candidata Sandra Antonica Sindaco e l'incontro sarà moderato dal nostro Deputato galatinese Leonardo Donno.
Discuteremo di lavoro e sicurezza sui luoghi di lavoro, di salario minimo, reddito di cittadinanza e tanto altro. Racconteremo alcune delle cose fatte al Governo dal MoVimento 5 Stelle e che hanno ricadute anche nelle nostre comunità.
Questo è uno dei tanti incontri che faremo da qui alle prossime settimane, in perfetta continuità con quanto fatto, costantemente, in questi anni nella città.
Perché è bene ricordare sempre che NOI ci siamo sempre stati, ci siamo e ci saremo!
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
Nell'arco della stessa giornata, inoltre, la delegazione parlamentare incontrerà il prefetto di Lecce, l'Ispettorato del Lavoro, il centro per l'impiego e, infine, tutte le sigle sindacali. Obiettivo: fare rete e rafforzare una sinergia interistituzionale a tutela del lavoro e di ogni suo aspetto.
Movimento 5 Stelle Galatina
Le denunce di infortunio sul lavoro acquisite dall’Inail nel primo bimestre del 2022 sono state 121.994, + 47,6% rispetto allo stesso periodo del 2021, 114 delle quali con esito mortale (+9,6%). In aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 8.080 (+3,6%). È ciò che emerge dall’ultimo dal report mensile dello scorso marzo dell’Istituto. “Se il trend fosse confermato – ha dichiarato il Presidente del Patronato Acli, Paolo Ricotti - anche nei prossimi mesi ci troveremmo davanti ad una situazione di estrema gravità e complessità, per la quale anche le politiche di prevenzione fin qui adottate evidenziano la propria inefficacia a contenere il fenomeno degli infortuni e delle tecnopatie nel nostro paese.” Le cause sono sicuramente molteplici e anche conseguenza della riapertura totale delle attività, a partire da quelle produttive, ma probabilmente con condizioni differenti rispetto al pre-pandemia. “Da quanto rileviamo dagli sportelli territoriali del Patronato Acli, - ha continuato Ricotti - i numeri reali sono più alti a causa delle mancate segnalazioni. L’assenza delle denunce e segnalazioni diventano una mancata tutela dei diritti. Lo ribadiamo: la tutela della salute nell’ambito del lavoro è un diritto che va esercitato senza alcuna remora.” I dati Inail non sono solo numeri ma persone e famiglie coinvolte che impongono scelte e azioni concrete perché ogni evento rappresenta una sconfitta per l’intera società. “Occorre strutturare in modo organico e costante il coinvolgimento di tutta la rete di soggetti possibili, - ha ribadito il Presidente del Patronato Acli - per la diffusione costante dei principi della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di raggiungere una maggior consapevolezza, sia tra i datori di lavoro che tra i lavoratori: la sicurezza di tutti è responsabilità di ognuno.” La proposta del Patronato Acli è quella di creare una nuova cultura della prevenzione, che deve accompagnare le aziende in un percorso virtuoso anche con incentivi economici in particolar modo verso quelle imprese che investono in sicurezza. L’investimento nel processo di sicurezza significa anche maggiore produttività aziendale, mentre il fenomeno degli infortuni e delle malattie sul lavoro sono un costo diretto e indiretto per tutta la società e di ostacolo alla crescita del PIL. La forza di una ricorrenza può dare vita ad un’azione collettiva per far crescere una maggior consapevolezza per un cambio di passo, ecco perché il Patronato Acli coglie l’occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, il 28 aprile prossimo, per lanciare un‘azione diffusa di sensibilizzazione verso la cultura della cura sul lavoro, promuovendo dialoghi fra le diverse sedi, nei luoghi del lavoro, nei canali social, raccontando e condividendo i buoni comportamenti e anche le cattive abitudini e le azioni da abbandonare E poi diffondendo la cultura della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso campagne specifiche di informazione e svolgendo presso gli sportelli tutti i servizi di assistenza per la tutela dei lavoratori necessari per ottenere ciò che spetta loro di diritto. Non c’è più da aspettare per il #lavoroinsalute.
Dott.ssa Loredana Tundo