Domenica 9 giugno, alle 9.40 su Rai 1, “Paesi che vai…” farà tappa in Salento, sulle tracce del Barocco!
L’Assessore al turismo Nico Mauro esprime soddisfazione ed afferma:
“La narrazione del “morso delle taranta” sarà centrale nel focus su Galatina e ci permetterà di promuovere la Città in vista della festa dei Santi patroni Pietro e Paolo, di accrescere l’attrattività delle nostre bellezze architettoniche e delle prelibatezze dolciarie e gastronomiche.
Continuiamo a rafforzare l’immagine del nostro territorio e non possiamo che essere orgogliosi dell’attenzione che la televisione nazionale e le riviste di settore dedicano a Galatina.”
Livio Leonardi, ideatore e conduttore del seguitissimo programma - medaglia d'oro della società Dante Alighieri per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo -, prenderà per mano il suo affezionato pubblico portandolo tra i gioielli dei centri storici delle città di Nardò, Gallipoli, Galatina e Galatone, all’insegna di una corrente artistica raffinata e spettacolare, dalle forme elaborate e avvolgenti.
Indagando nel cuore di queste città, autentico scrigno di tesori, il racconto di Livio Leonardi si arricchirà di storie e curiosità, sospese tra profonda religiosità e credenze popolari: ovviamente, con il consueto linguaggio fiabesco che da sempre caratterizza lo storico programma dai grandi ascolti tv.
Ma non è tutto e l’arte, come sempre, non sarà l’unico filo conduttore. Lungo il viaggio di Leonardi, esplorando tra distese di ulivi secolari, scopriremo gli antichi segreti della tradizione, legati alla produzione di un olio pregiatissimo. Le vaste campagne fertili, che valsero a questa terra l’appellativo di “Granaio d’Europa”, ci condurranno poi - tramite i protagonisti incontrati da Leonardi, che rappresentano parte delle eccellenze del territorio - sulle tracce della produzione della pasta e di alcune prelibatezze gastronomiche locali.
E infine, Livio Leonardi condurrà il suo pubblico alla scoperta dell’area mediterranea che la CEE ha definito “sito di interesse comunitario” per importanza ambientale, fin nelle profondità dei rigogliosi fondali marini.
Ufficio stampa Marcello Amante
Una scelta irrazionale, come può Ager pensare di far confluire i rifiuti organici degli Aro 6-7-8-11 della provincia nel sito di stoccaggio e trasferenza situato tra Galatone e Galatina ?
Quand’anche dettata dall’emergenza, non può essere certamente una scelta condivisa.
È una soluzione insostenibile per il territorio interessato e in particolare per le comunità di Galatina e Galatone, sia per la localizzazione dell’impianto molto vicino all’abitato e a numerose attività di ricezione turistica, che per la viabilità inadeguata e pericolosa, già oggi teatro di frequenti e gravi incidenti.
Per questo, ponendomi al fianco del collega Sindaco Filoni, esprimerò formalmente e fattivamente, in ogni sede o modo, la mia contrarietà a questa soluzione. Da primo cittadino agirò a tutela della sicurezza della comunità galatinese, a salvaguardia dell’ambiente e della salute degli abitanti il territorio.
Allo stesso modo manifesto altrettanta contrarietà per le soluzioni che AGER sembra prospettare e che porterebbero i rifiuti da frazione organica del Salento, per essere smaltiti, al nord Italia o in altre regioni del sud, con un aggravio dei costi. Alla fine a pagare il prezzo più salato saranno i cittadini, ma anche i sindaci che, come sempre, saranno additati come coloro che aumentano i tributi.
Da componente dell’ANCI Puglia mi farò portatore di un’istanza affinché, se a tali soluzioni si arriverà, il governo regionale individui una soluzione utile a evitare che i costi di questa “emergenza prevedibile” non gravino sui Comuni e sui cittadini.
Ufficio Stampa Marcello Amante