Nell’ambito del Progetto “Up 2020”, che vede coinvolti i Comuni di Galatina (Capofila), Arnesano, Carmiano, Casamassima, Noicattaro, Putignano e Porto Cesareo in attività di assistenza e socializzazione rivolte ad adulti ed anziani in condizioni di disagio, gli Operatori Volontari del Servizio Civile Universale hanno organizzato, in collaborazione con le Biblioteche Comunali, un’iniziativa socioculturale sul territorio rivolta agli anziani e ai soggetti più fragili, intitolata “Leggere può cambiare il tuo futuro”.
L’iniziativa, che si svolgerà dal 1 al 12 settembre 2023, prevede un incontro finalizzato a stimolare la lettura nella terza età e, più in generale, nelle persone che vivono in condizioni di disagio e al contempo a creare uno spazio di incontro tra gli anziani e i bambini, tra nonni e nipoti.
Di seguito il calendario degli incontri:
Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi agli Sportelli informativi per adulti e anziani attivi presso gli enti o contattare gli operatori volontari attraverso i propri recapiti o tramite i social network.
Gli operatori volontari
del progetto “Up 2020”
“Come annunciato dal Presidente Giuseppe Conte, dopo il lancio della raccolta firme online sul sito www.salariominimosubito.it/ a supporto della proposta di legge depositata unitariamente con le altre forze politiche di opposizione per una retribuzione giusta e il salario minimo, l’iniziativa prende avvio anche sui territori. In Provincia di Lecce, dopo diverse iniziative, è il momento di Galatina: appuntamento Domenica 3 Settembre in Piazza Alighieri (pressi Bar delle Rose) dove, dalle 18:30 alle 21:00, sarà allestito un gazebo informativo e per raccolta firme, alla presenza di eletti, iscritti e simpatizzanti volontari del M5S”.
Così fanno sapere il Coordinatore regionale M5S per la Puglia, Leonardo Donno ed Coordinatore Provinciale Iunio Valerio Romano.
“La nostra Costituzione – continuano – sancisce all’articolo 36 il diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro svolto e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa. Questo diritto viene spesso violato, con più di tre milioni di persone che, pur lavorando, versano in uno stato di povertà relativa. Per questo il MoVimento 5 Stelle, sin dalle passate legislature, ha proposto un salario minimo orario di 9 euro, rispetto al quale altre forze politiche hanno finalmente deciso di convergere con la presentazione di una proposta di legge unitaria, che intende, altresì, rafforzare il ruolo della contrattazione collettiva. In questo modo sarà possibile contrastare i contratti ‘pirata’, le false imprese, le false cooperative e le esternalizzazioni, che servono proprio a sottopagare i lavoratori”.
La proposta di legge – concludono – estende i suoi effetti anche alle lavoratrici e ai lavoratori parasubordinati e a buona parte degli autonomi. Le forze di opposizione si stanno battendo perché questa proposta di legge sia approvata dal Parlamento e la petizione promossa ai sensi dell’articolo 50 della Costituzione serve a sensibilizzare e a smuovere la maggioranza verso l’adozione di un provvedimento di civiltà, che può restituire dignità a tanti lavoratori e a tante lavoratrici, costituendo un volano per la stessa economia. Questa è solo la prima di numerose iniziative, che sui diversi territori stiamo mettendo in atto come M5S e insieme alle altre forze politiche che hanno condiviso la nostra proposta. Lelenco di tutti i banchetti è disponibile sul sito https://portale.movimento5stelle.eu/geo-event/events-list ”.