Nelle stesse ore, infatti, in cui il Consiglio Comunale conferiva (e tutti ce ne rallegravamo dopo aver condiviso la scelta) la cittadinanza onoraria al Colonnello Vito Conserva, già comandante del 61° Stormo presso l’Aeroporto Militare di Galatina “Fortunato Cesari” veniva spostato il monumento dedicato allo stesso Fortunato Cesari collocandolo a terra senza la base sulla quale era posizionato per far posto, sulla stessa piattaforma, a dei Babbo Natale e a delle renne.
Ora, che il Natale sia un momento gioioso e importante per tutti è fuor di dubbio, ma non si può fare una scelta del genere, nei confronti della nostra storia e della nostra città. Per Babbo Natale e arredamenti a festa ci sono tanti posti più idonei. L’ho detto e lo ribadisco, Galatina sta diventando sempre più la città dei nani e delle ballerine. Qui tutto è apparenza, la sostanza è la vera assente. L’apparenza deve far sembrare che tutto vada bene e che non ci siano difficoltà: e allora via con le feste e con gli spettacoli per gettare fumo negli occhi. Ma sono fiduciosa: piano piano, vedendo tutte queste scelte discutibili, la popolazione si sta accorgendo di che pasta è fatta questa amministrazione.
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