Ho seguito con molto distacco questa campagna elettorale, (chi mi conosce sa che non è da me).
Distacco dovuto alle scelte sbagliate ancor precedenti alla caduta dell’amministrazione Montagna di chi non ha saputo o voluto ascoltare i consigli per un percorso critico e determinato ma all’interno del proprio partito.
Distacco dovuto alla protervia di scelte imposte da parte del circolo PD di Galatina che emarginavano e umiliavano consiglieri e una parte consistente del partito rappresentato dal circolo PD di Noha.
Distacco dovuto alla colpevole assenza del Segretario Provinciale benché continuamente sollecitato dal coordinatore Del circolo PD di Noha e da me personalmente a redimere l’annosa controversia che vedeva contrapposti I circoli PD di Noha e Galatina per la mancata elezione di un organo cittadino come previsto dallo statuto.
Distacco per la fuga in avanti del circolo di Galatina che pretendeva di imporre un candidato alla carica di Sindaco senza coinvolgere minimamente il circolo di Noha .
Distacco perché il circolo di Galatina rifiutava ciò che era logico e auspicabile per la scelta del candidato sindaco, le primarie di partito o addirittura di coalizione.
Chi mi conosce sa quanto mi costi non apporre la croce sul simbolo del mio partito, il PD del quale mi onoro di essere uno dei soci fondatori.
Chi mi conosce sa quanto mi costi non votare amici ed amiche rimasti a rappresentare il PD con i quali ho a volte litigato ma sempre condotto battaglie comuni per l’affermazione dei nostri principi.
ALLORA LA SCELTA
La mia cari amici può sembrare una scelta obbligata per i punti di cui sopra, invece no, è una scelta dettata da valutazioni e considerazioni che mi sono fatto sugli schieramenti a sostegno e sui candidati sindaci.
- C’è un centrodestra con tutta la costellazione di partiti e gruppi a conduzione familiare che ha governato per decenni Galatina rendendola quella che è sotto gli occhi di tutti. A questi un contro l’altro armati (vedi caduta amministrazione Coluccia) si sono aggiunti due ex consiglieri del PD motivazione dicono: “far del male al partito di origine e alla sua dirigenza” (per me è come tagliarsi gli attributi per far dispetto alla moglie) …boh!!?...
- C’è un raggruppamento di liste civiche apparentemente senza connotazione politica. In quanto tali se vincenti non avrebbero nessun riferimento a livello regionale e nazionale.
- C’è il movimento 5S, per carità pieni di entusiasmo e carini per certi versi, ma la mia rimane una semplice simpatia per i principianti che si buttano nella mischia. Il dubbio concreto è che se l’efficienza delle loro amministrazioni è pari a quella di Roma, Livorno, Torino per citare solo le grandi città, Dio ce ne scansi e liberi. Galatina ha già di che piangere.
- C’è poi la sinistra, gli eredi della gloriosa sinistra di Bertinotti, Rossi e Turigliatto, (mi domando perché senza simbolo) che è votata da sempre ad essere minoranza (è proprio scritto nel loro DNA) rifugge sempre dall’assumersi responsabilità di governo, quindi si autoesclude.
- C’è il PD (con le note di cui sopra ha determinato la spaccatura del partito) che con un raggruppamento di liste civiche alcune prettamente di destra è a sostegno di una candidata sindaco (bravissima persona e docente capace) della cosiddetta società civile sulle cui qualità ed esperienze politico/amministrative non mi pronuncio e lascio a voi il giudizio.
- C’è infine un raggruppamento di liste civiche a sostegno di Daniela Sindaco candidata ed espressione del circolo PD di Noha . Daniela è stata proposta dal circolo di Noha quando non si parlava ancora di candidature, per smuovere le acque dormienti del partito a Galatina, quando da parte nostra si chiedevano incontri per determinare un percorso unitario tra i due circoli che venivano continuamente disattesi quando non snobbati. Daniela non la conoscevo a fondo, ero fuorviato dalle dicerie, dalla superficialità dei luoghi comuni, dalle patenti che affibbia la gente. Praticandola, osservandola e ascoltandola ho conosciuto Daniela. Daniela mi ha convinto. Mi ha convinto la sua passionalità, il suo spirito di servizio, il donarsi per tutto e tutti. Daniela mi ha convinto per la sua conoscenza amministrativa per la caparbietà con cui affronta i problemi, per l’amore incondizionato che nutre per Noha in primis, poi per tutto il comprensorio della città e restanti frazioni di Collemeto e Santa Barbara. Daniela mi ha convinto perché e vera. Daniela ha tutte le carte in regola per amministrare la nostra città.
Io voto
DANIELA SINDACO
Lino Mariano
Noha 07/06/2017
Commenti
Si,puo'anche votare ma...i debiti???????
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