feb262024
Lunedì 26 febbraio alle ore 18:00, nella Sala conferenze dell’ex Palazzo De Maria, in Corte Taddeo, la programmazione dell’offerta formativa dell’Università Popolare “Aldo Vallone” prevede un secondo incontro con la prof.ssa Marisa Forcina sul tema: “Pensare nella differenza, pensare nella libertà”.
L’evento sarà introdotto dal Presidente Mario Graziuso.
Marisa Forcina, nostra concittadina, è stata docente di Storia delle dottrine politiche all’Università degli Studi di Lecce, poi del Salento, dal 1980 al 2020, e ha ricoperto l’incarico di Delegata del Rettore alle Pari opportunità per tre mandati, dal 2001 al 2019.
Le sue ricerche hanno messo a fuoco il valore della soggettività femminile in rapporto al pensiero e alla politica, evidenziando come la differenza sessuale contribuisca a rinnovare e trasformare il pensiero tradizionale nella riformulazione della giustizia, dell’uguaglianza, della libertà, dell’autorità e della cittadinanza.
Dopo aver sviluppato nel precedente incontro un’analisi storica del pensiero della differenza, in quello odierno presenterà alcune figure di particolare rilievo che hanno contribuito alla diffusione della teoria e della prassi della differenza, come Hanna Arendt, Simone Weil e Françoise Collin.
A quest’ultima ha dedicato il suo ultimo lavoro editoriale dallo stesso titolo delle nostre due lezioni.
feb222024
La città di Galatina, già città d’arte, dal 22 al 24 febbraio 2024 dalle ore 15.30 ospiterà nella Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, il convegno internazionale dal titolo: “Dominium, Officium. Identità e rappresentazione tra Terre Orsiniane e Monarchia Aragonese”.
La tre giorni aperta a studiosi, appassionati ma anche a quanti intendono conoscere il periodo medievale intende promuovere, nel quadro della storia nazionale, la conoscenza dell’età orsiniana in Terra d’Otranto, dal punto di vista in particolare del suo assetto istituzionale e della sua produzione artistica. Nella prima sessione del giorno 22 dalle ore 15.30 dopo i saluti istituzionali durante i quali interverranno il Rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice; il Sindaco di Galatina, Fabio Vergine; il Sindaco di Soleto, Graziano Vantaggiato; il Presidente dell’Itituto storico italiano per il medioevo, Umberto Longo e il Rettore della Basilica di santa Caterina d’Alessandria, Fra Rocco Cagnazzo si darà il via alle 16.15 all’introduzione del convegno a cura del prof. Benedetto Vetere e del prof. Giancarlo Vallone. Seguirà la I° sessione “Esercito, Città e Guerra” presieduta da F. Cardini.
Dalle ore 18.45 presso la sala cine-teatro della Basilica cateriniana, i professori F. Storti e S. Sublimi Saponetti, affronteranno il tema "Carte e ossa. Indagini su un cimitero di guerrieri turchi a Otranto (1480): interazioni metedologiche e principi comuni", proiettando in oltre 50 slide la ricostruzione anatomica eseguita digitalmente in 3D dei volti e dei corpi dei guerrieri turchi caduti nella guerra d'Otranto (1480) e rielaborati dagli scheletri che sono stati ritrovati tempo fa.
Al Convegno parteciperanno illustri studiosi italiani e stranieri, come J.P. Boyer, F. Cardini, P. Schiera, U. Longo, S. Morelli, F. Senatore, F. Storti. È organizzato dal prof. Giancarlo Vallone, e dal prof. Benedetto Vetere.
feb222024
E’ il titolo di un convegno, proposto dall’Associazione Galatina al Centro, che affronterà queste tematiche dalle diverse angolazioni interpretative dei relatori partecipanti.
Nel corso della tavola rotonda verranno esaminate le competenze che potrebbero passare alle Regioni e soprattutto quali effetti ne deriverebbero sul Mezzogiorno e sullo sviluppo del Paese.
L’incontro si terrà Venerdì 23 febbraio, alle ore 18.00, nella sala conferenze dell’ex Monastero delle Clarisse -in Piazzetta Galluccio -a Galatina e sarà aperto dai saluti istituzionali di Michele De Benedetto, Presidente di Galatina al Centro e del Primo Cittadino Fabio Vergine.
Alla tavola rotonda, i cui lavori saranno introdotti da Piero De Lorentis Vice Presidente di Galatina al Centro, parteciperanno la Senatrice, ex ministro ed europarlamentare Adriana Poli Bortone, il Professore di Diritto Amministrativo all’Università del Salento Pier Luigi Portaluri, il Consigliere regionale della Lega, docente a contratto dell’Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” di Tirana Fabio Saverio Romito, il giornalista, saggista e scrittore autore del libro “Le colpe del Sud”, Claudio Scamardella.
feb212024
Costruzione ed esercizio di un impianto fotovoltaico BYOPRO DEV2 e opere connesse - Potenza impianto 31,91 MWp - Comune di Galatina (LE)
Venghino, signori, venghino, ché qui è tutta pianura, i terreni te li regalano (o al massimo te li danno per due soldi), le istituzioni non proferiscono verbo, i padroni del vapore comandano, la propaganda green fa il resto, e il gregge fa il gregge bevendosi di tutto, muto e rassegnato come sempre.
L’impianto, della potenzialità di picco di 31,9116 Megawatt (MW), sarà da realizzarsi nell’area ubicata nel comune di Galatina, in provincia di Lecce, località Collemeto e proposto dalla BYOPRO DEV2 S.r.l., società corrente in Milano, alla Via A. Manzoni n. 41. Quando si dice “a chilometro zero”.
L’area prevista per quest’ennesimo impianto di pannelli fotovoltaici resta nelle vicinanze di quell’altra zona per il Comparto D4. Si tratta di un’area di oltre 10 ettari a ridosso della S.S.101 Lecce-Gallipoli. La finalità del pianificatore era quella di allocare, di fronte al polo commerciale (o forse pollo commerciale), costituito dalla D7, una area-vetrina che desse risalto e sviluppo alle realtà produttive locali di Collemeto.
Ecco quanto emerge dalla relazione tecnica disponibile sull’albo pretorio della Provincia per l’ennesimo consumo di suolo:
“…A seguito dell’emergere di vincoli di natura urbanistico-edilizio, segnalati dai referenti del Comune di Galatina nel corso della Conferenza di Servizi, si è reso necessario stralciare una porzione dell’impianto, per cui la superficie complessiva occupata dall’impianto ha subito una riduzione di circa 23.800 mq. La potenza complessiva del generatore fotovoltaico passerà di conseguenza da 31,9116 a 30,0252 MWp.”
Apposto. Problemi risolti. In poche parole su 40 ettari sono stati tolti 2 per via di “vincoli di natura urbanistico-edilizia” e il mondo (e Collemeto e pure Santa Barbara) sono salvi.
Tanto poi per farci stare ancor più tranquilli basterà la promessa di qualche “ristoro”, che ovviamente arriverà con calma, cioè al tempo delle calende greche. Nel frattempo, in mancanza d’altro, mai sia che ci facciano un parco alberato, per evitare di agonizzare sotto il caldo tropicale tipico delle ultime stagioni, potremo rinfrescarci le idee comodamente sdraitai in salotto, sotto i nostri eco-climatizzatori corredati di pompe di calore, ovviamente green, come le bollette.
feb202024
Come consigliere comunale e rappresentante galatinese del Movimento “Con”, ho presentato nei giorni scorsi, all’attenzione del Sindaco Fabio Vergine e degli assessori ai Lavori pubblici Carmine Perrone e all’Urbanistica Guglielmo Stasi, un progetto che prevede il recupero del paesaggio agrario dopo anni di disastri a causa del batterio della xylella. Inoltre, a tal proposito, martedì 20 febbraio, ho avuto un colloquio con il Primo Cittadino al fine di illustrargli dettagliatamente le procedure di realizzazione.
Nello specifico, il progetto sperimentale “Salento favoloso”, che viene proposto dal Movimento “Con” in ogni comune del Salento, al fine di ricreare il paesaggio salentino, prevede, attraverso l’investimento di modeste risorse, la possibilità di concedere ai cittadini virtuosi, che si sono visti desertificare le proprie campagne, degli alberi di ulivo in maniera gratuita. Le specie piantate saranno la Leccino e la FS17 (Favolosa) che per caratteristiche sono quelle più resistenti al batterio della xylella.
Il progetto prevede inoltre che il periodo per la piantumazione sia quello tra aprile e maggio, una volta cioè lasciate alle spalle le gelate. Il Salento, per le sue connotazioni storiche, ha una proprietà estremamente frastagliata in piccoli e piccolissimi appezzamenti di terreno, tant’è che i piccoli proprietari superano l’ottanta per cento dell’intera proprietà. Questa tipologia di terreni è di fatto esclusa da ogni forma di finanziamento in quanto i bandi prediligono le forme aziendali strutturate con all’interno “Iap” (imprenditori agricoli professionali) che diventano gli unici destinatari delle forme di finanziamento agevolato. Ed è in questo senso che abbiamo deciso di intervenire perché preoccupati dell’abbandono di una parte del territorio da parte dei proprietari, ed abbiamo voluto mettere al centro le persone, magari i giovani, e le loro campagne. Per questo il progetto e noi di “Con” chiediamo al Comune di farsi parte attiva, investendo una modesta somma di risorse per la realizzazione. La proposta che facciamo è quella di inserire nel prossimo bilancio delle somme che potranno dare la possibilità a cittadini virtuosi di poter adottare degli alberi di ulivo per recuperare i propri paesaggi distrutti dal killer xylella e mortificati dalla desertificazione dei suoli.
feb202024
Negli ultimi tempi si sta assistendo ad una grande mobilitazione per contrastare, con ogni mezzo a nostra disposizione, lo scellerato progetto dell’Autonomia Differenziata presentata in Parlamento dal governo Meloni, attorno al quale si coagulano varie spinte populiste di destra, con l’obiettivo di promuovere una scissione tra nord e sud senza precedenti. Dopo l’interessante dibattito pubblico organizzato a Galatina alla presenza dell’on. Stefanazzi e la Presidente del Consiglio della Regione Capone, decidiamo ancora una volta di non star fermi ma di continuare a lottare affinchè la cittadinanza possa essere informata sulla gravità delle conseguenze di questo ddl. Per questi motivi il Circolo del Partito Democratico di Noha ha organizzato una giornata di volantinaggio, sensibilizzazione e mobilitazione prevista per domenica 3 marzo in p.zza San Michele a Noha, che prevede l’allestimento di un banchetto informativo. Alla base c’è l’idea secondo cui ognuno di noi ha la responsabilità e il dovere di fermare questa catastrofe per il Mezzogiorno con l’impegno e la mobilitazione dei cittadini, tenuti all’oscuro di quanto accade. Invitiamo, pertanto, tutti coloro che condividono i nostri ideali di equità e uguaglianza di prenderne parte insieme a noi, partendo dalla nostra frazione, a difesa dell’intero territorio e dei diritti inscindibili di tutti noi.
Michele Scalese
Segretario Circolo PD - Noha
feb202024
E’ una Salento Best Volley che rimane in sella, dopo la sbandata di Parabita, esprimendo un gioco ordinato e senza affanni nel confronto con i giovani della Green Volley Galatone.
Non poteva certo rappresentare questa gara una riprova del ritrovato equilibrio tra i reparti del sestetto galatinese, ma riannodare il filo di una gestione partecipata è stato già un bel passo avanti; soprattutto in prospettiva dei due scontri diretti contro Squinzano e Lizzanello che varranno sicuramente il primato definitivo.
Mantiene dunque ancora la testa della classifica il sestetto guidato dal tecnico De Lorentis che alla ripresa degli allenamenti non ha glissato sugli eccessi di nervosismo palesati nella trasferta di Parabita.
Anzi, ha sottolineato come gli avversari avessero fatto dell’agonismo ai margini del regolamento il terreno di provocazione sportiva e a cui, ingenuamente, tutta la squadra ha abboccato.
Ma questa non può essere una scusante, soprattutto quando l’organico galatinese vanta elementi di navigata esperienza. C’è da dire, e il duo Dantoni-De Lorentis la considera una priorità, che la condizione fisica della squadra va ottimizzata altrimenti potrebbe compromettere soluzioni tattiche che necessitano di ritmi e di costruzioni consecutive.
Intanto le inopinate e concomitanti sconfitte di Parabita e Lizzanello consentono ad una Fomed Squinzano, sempre più regolare, di mantenere inalterato il distacco (-3) dai blucelesti galatinesi. Sovvertono così i ragazzi di mister Pagano, i pronostici d’inizio stagione scavalcando Parabita e candidandosi con autorità come alternativa per agguantare la Salento Best Volley.
La cronaca della gara contro i cugini galatonesi ha avuto poco da dire, sia come fattura di gioco che intensità agonistica, con il risultato sempre in mano alla capolista.
Con Guarini assente per squalifica, Pica infortunato e i fratelli De Lorentis precauzionalmente in panchina, la SBV si è schierata con la diagonale Calò-Dantoni, Pestini e Notaro Gabriele al centro, Murrone e Perrone di banda e Quaranta libero.
Non trova difficoltà ad offendere la prima linea galatinese, contiene a muro gli avversari e sul 17-8 trova spazio la diagonale Serra-Notaro Giovanni fino alla chiusura vincente del set (25-15).
feb192024
Condanniamo fortemente ogni forma di atto vandalico e di mancanza di rispetto nei confronti dei nostri spazi pubblici e soprattutto dei beni storici.
La nostra Amministrazione è al fianco di tutti i cittadini di Noha stanchi di svegliarsi la mattina e vedere mortificata la Trozza a causa di abbandoni di rifiuti, sporcizia e atti vandalici.
Una situazione incresciosa che va avanti da diversi anni e rispetto alla quale abbiamo garantito, sin da subito, il nostro impegno per trovare una soluzione che possa cercare di impedire il verificarsi di ulteriori episodi di questo tipo nei confronti di uno dei beni storici più importanti di Noha.
Un impegno che nei prossimi giorni si sostanzierà nell'installazione di telecamere di videosorveglianza collegate alla centrale della Polizia Locale.
È evidente che nessuno vorrebbe vessare i propri concittadini, ma davanti a questo tipo di reiterati comportamenti si rende necessario intervenire a tutela della collettività.
Allo stesso tempo, oltre all'installazione della videosorveglianza, abbiamo già programmato ulteriori interventi di riqualificazione volti a ripristinare il decoro e la dignità della villetta che ospita la Trozza.
Pierluigi Mandorino
Consigliere comunale con delega alla frazione di Noha
feb192024
Oggi lunedì 19 febbraio alle ore 18:00, nella Sala conferenze dell’ex Palazzo De Maria, in Corte Taddeo, la programmazione dell’offerta formativa dell’Università Popolare “Aldo Vallone” prevede un primo incontro con la prof.ssa Marisa Forcina sul tema: “Pensare nella differenza, pensare nella libertà”,
L’evento sarà introdotto dal Presidente Mario Graziuso.
Marisa Forcina, nostra concittadina, è stata docente di Storia delle dottrine politiche all’Università degli Studi di Lecce, poi del Salento, dal 1980 al 2020, e ha ricoperto l’incarico di Delegata del Rettore alle Pari opportunità per tre mandati, dal 2001 al 2019. Ha ideato e diretto numerose iniziative di ricerca e di formazione, tra le quali la Scuola Estiva della Differenza, che per tredici edizioni (dal 2002 al 2015) ha offerto occasioni di riflessione e di scambio a un pubblico di livello internazionale. Cospicua la partecipazione a progetti di ricerca, tra i quali il PRIN da lei diretto “Donne Politica e Potere e pensiero della modernità” (2011-2013) e l’Intensive Programme Erasmus “I saperi delle donne. Metodologie di ricerca e di trasmissione” (con le Università di Barcellona – UB e Paris VIII, 2016).
Le sue ricerche hanno messo a fuoco il valore della soggettività femminile in rapporto al pensiero e alla politica, evidenziando come la differenza sessuale contribuisca a rinnovare e trasformare il pensiero tradizionale nella riformulazione della giustizia, dell’uguaglianza, della libertà, dell’autorità e della cittadinanza: per questo motivo è in relazione con numerose studiose in Italia e all’estero.
Ha tenuto seminari, conferenze e relazioni, su invito, in Francia, Spagna e Stati Uniti, e ha curato l’organizzazione scientifica e gli atti di numerosi incontri internazionali.
È autrice di oltre cento saggi e volumi tradotti in francese, inglese, spagnolo: negli ultimi volumi ha analizzato i temi della corporeità, dei diritti e della cittadinanza, in particolare di quella femminile.