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SCACCO MATTO
Di Albino Campa (del 22/07/2012 @ 23:42:33, in Eventi, linkato 4872 volte)

La scuola di Noha c'è, eccome!. Anche sotto il sole cocente di luglio.
Eccovi alcuni flash sulla bella iniziativa promossa dalla scuola di Noha e coordinata dalla prof.ssa Rita Colazzo

Si ascoltano i comandi Tutti sulla scacchiera! Le prime prove all'aperto
Il gruppo dei tamburellisti Si insegnano i passi della pizzica
I solisti Si costruiscono i costumi di scena

POLO II SEDE DI NOHA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

  • Gli scacchi questi sconosciuti
  • Io canto

Il 03/07/2012 hanno avuto inizio i , sotto la guida delle docenti Colazzo Rita Maria e Coluccia Barbara, i progetti extra curriculari su menzionati confluiti in seguito nel più realistico “ Scacco matto live”, che ha perseguito i medesimi obiettivi dei suoi fratelli e vale a dire:

  • Impegnare i ragazzi  ,soprattutto  durante l’estate, in attività alternative a quelle offerte dalla strada
  • Scoprire/ divertendosi  non solo il gioco degli scacch,i ma anche il valore della persona umana e i diritti ad essa connessi  e attraverso l’applicazione delle regole del gioco degli scacchi e attraverso il rispetto dei ruoli in un’attività corale

I ragazzi , un gruppo di circa 30 , ha frequentato con regolarità il progetto che si è esteso per tutto il mese di luglio per due incontri settimanali ( martedì e venerdì)  dalle 9.00 alle 12.00
Dal 23/07/2012 fino allo spettacolo finale del 27/07/2012 gli incontri hanno avuto cadenza giornaliera

Le attività messe in atto sono state molteplici:

  • conoscenza della scacchiera e del ruolo dei singoli pezzi anche tramite l’ausilio della LIM
  • Sperimentazione di una partita di scacchi
  • Progettazione e realizzazione  dei costumi di scena in vista della partita di scacchi umana
  • Suddivisione degli allievi in base alle loro abilità canore
  • Lettura , analisi ,studio  ed esecuzione dei testi musicali da proporre sempre in attività corale nella serata finale
  • Saper suonare semplici strumenti a percussione come il tamburello  (proprio in quest’ambito sono emerse delle eccellenze a noi docenti sconosciute e che, nel corso dell’anno scolastico prossimo a venire, ci auguriamo possano essere ulteriormente migliorate e valorizzate)
  • Saper eseguire semplici coreografie  ( anche qui sono emerse eccellenze nell’arte coreutica che si spera  vengano valorizzate in futuro)

I ragazzi, provenienti da varie classi e della primaria e della secondaria di primo grado, hanno imparato

  • a memorizzare un testo musicale ,
  • a saperlo eseguire nel pieno rispetto dei ruoli assegnati e dei tempi musicali,
  • a saper controllare la propria emotività o a vincere la propria innata timidezza,
  • a sapersi muovere al ritmo della musica popolare salentina seguendo i comandi dei docenti  ,
  • a saper portare il ritmo con i tamburelli.

Riguardo poi la conoscenza del gioco degli scacchi hanno imparato

  • a prevedere le mosse dell’avversario a partire dalla propria,
  • ad avere maggior rispetto delle regole della convivenza civile e quindi dell’altro diverso da sè,
  • a saper controllare la propria emotività o a saperla sfruttare  a seconda delle occasioni fornite dalla partita,
  • a sapersi muovere, secondo i ruoli loro assegnati, su una macro scacchiera rispettando le regole del gioco
  • ad imparare ad applicare alcune semplici regole matematiche al gioco degli scacchi

E’ stata un’ attività entusiasmante e per noi docenti e per i ragazzi che non solo si sono divertiti tutti insieme, ma  hanno imparato a convivere e giocare tutti insieme anche se diversi per  età e sesso
Non si sono tirati mai indietro nonostante il caldo a volte si facesse  sentire. Ad alleviare il disagio momentaneo abbiamo provveduto noi stesse fornendoli di acqua fresca e panini e lavorando soprattutto fuori , all’ombra, nella palestra scoperta
Valido è stato il contributo di Ettore Romano, maestro di canto che ha coadiuvato la prof.ssa Coluccia nella messa in opera di un gruppo di canzoni : Happy day. Se la gente usasse il cuore. Quando i bambini fanno oh. L’acqua de la funtana … e altre della tradizione salentina
Altresì importante  è stato il supporto dei genitori che ci sono stati di valido aiuto, ma anche degli sponsor cittadini che hanno creduto nella nostra iniziativa e nella scuola, che  in  un contesto socio/culturale come quello in cui essa è ubicata, ha dimostrato, con apprezzamento della comunità nohana, che è presente con particolare cura e attenzione agli allievi ad essa affidati

Rita Colazzo