Siamo al terzo incontro dell’annuale ciclo di proposte sul tema Santa Caterina di Alessandria, tra fede, mito e realtà, promosso da Agorà – percorsi inVersi. L’appuntamento è per il 29 aprile, all’interno della manifestazione artistico – culturale promossa da InGenio_ la forma delle idee, che avrà a tema la Primavera ed è, per questo, denominata PrimaverArte.
Alle ore 18.00, nello splendido atrio dell’edificio cinquecentesco di Palazzo Gorgoni o “del muto”, in via Umberto I, civico 40, Amadou, alias Papa Ngady Faye, presenterà la sua opera autobiografica Se Dio vuole - Il destino di un venditore di libri (Giovane Africa Edizioni, Pisa 2011, 62 pp.), scritto a quattro mani con la moglie Antonella Colletta. All’evento faranno da cornice, oltre le bellezze architettoniche offerte dal centro storico galatinese, le sculture proposte dal gruppo di sperimentazione artistica Nuovi Selvaggi ed esposte all’interno dello stesso cortile.
Come si lega, dunque, l’opera di Amadou con Santa Caterina d’Alessandria?
Come abbiamo più volte precisato Agorà – percorsi inVersi nasce dall’incontro di un gruppo di giovani amici, i quali intendono vivere il dialogo e intraprendere un percorso esperienziale che mescoli e fonda differenti multiversi. Agorà è una piazza nel senso originario del termine, un luogo d’incontro e di crescita, dove ogni universo interiore potrà mettere a disposizione dei convenuti il proprio bagaglio esperienziale e prenderne da quello degli altri, in un simposio di "verità", ognuna con un proprio senso e un proprio fondamento, contribuendo così a inserire il proprio tassello di verità in una ricerca continua e inestinguibile. In questo contesto è possibile cogliere in Santa Caterina d’Alessandria un punto di incontro tra diverse culture, un confine predisposto all’osmosi tra identità etnico-culturali differenti. Inoltre, bisogna considerare il racconto fornitoci dagli affreschi della stessa basilica che, pur essendo a tema religioso e a tratti mitologico, ci parlano di storie di umanità, di accoglienza e di naufragi. Storie ancora oggi attuali. Eccoci, dunque, alla storia di Amadou, giovane immigrato senegalese di origini griot, giunto in Italia alla ricerca di una vita dignitosa. Amadou è costretto, come molti suoi compagni di avventura, a lavorare come venditore ambulante per vivere. Ma Amadou sceglie di essere di vendere cultura, sceglie di vendere libri.
È la storia di un uomo venuto da lontano.
Ideatori e organizzatori di questa "piazza culturale", interessati a conoscere e regalare a chi voglia ascoltare storie e verità umane, sono Angela Beccarisi, Sandro Marasco, Daniela Bardoscia, Francesco Luceri e i giovani artisti di InGenio_la forma delle idee, nelle persone di Vittorio Carratta, Georgia Romano, Pierpaolo Briatico-Vangosa, Mariangela Cucco, Ermanno Scarcia e Francesca Marra, uniti da un intento comune di condivisione e partecipazione attiva alla vita culturale e civile.
La cittadinanza tutta è invitata a una partecipazione numerosa e attiva.
Per informazioni: agora.percorsiinversi@gmail.com; tel. 3297669635, 3881197170.
Daniela Bardoscia