È stato un successo l'incontro di Levèra che Martedì 11 si è svolto presso l'Istituto Comprensivo Polo3 di Galatina con i ragazzi delle seconde e terze medie della Govanni XXIII, dal titolo "La vita è stupefacente!"

Abbiamo fortemente voluto questo evento. Da sempre cerchiamo di camminare vicino ai ragazzi, di coinvolgerli e fare sensibilizzazione nelle scuole contro la violenza, la droga, la criminalità, e a favore dell'inclusione e giustizia sociale. La Dirigente Rosanna Lagna, che ringraziamo perchè sempre molto sensibile alle iniziative di Levèra, ha accolto subito la proposta con grande entusiasmo e si è adoperata affinché tutto riuscisse al meglio.
“La vita è stupefacente”, frase spesso pronunciata da Don Antonio Coluccia, il noto "prete antimafia", ospite dell'incontro, che i ragazzi hanno avuto l'opportunità di ascoltare e conoscere. Un monito, per contrapporre l’appellativo della sostanza alla meraviglia che invece può essere la vita libera dalla schiavitù che le droghe, come i rapporti criminali, generano.
Presenti il Sindaco Fabio Vergine, l'assessora Palombini, la dottoressa Marinello della commissione pari opportunità e referente del servizio SPIOL, intervento quest'ultimo oculatamente scelto per prospettare ai ragazzi i servizi che possono essergli di supporto e di aiuto nel loro percorso di crescita qualora si trovassero in difficoltà.
Sorprendente è stata la partecipazione dei ragazzi al confronto, in ogni momento e per ogni intervento, segno che essi sentono in questo periodo della vita il “peso” delle scelte per il proprio futuro e che hanno bisogno di essere ascoltati per poter affrontare il presente, quello che gli succede attorno.
La forza comunicativa di Don Antonio, è stata la giusta chiave per entrare nel loro mondo e trattare temi così importanti passando una mattinata ricca di emozioni in un clima sereno e pieno di sorrisi.
Crediamo enormemente nell’importanza della prevenzione e nell’utilità di quella fatta nelle scuole perché è lì che si sviluppano le prime dinamiche di relazione ed è lì che dobbiamo essere presenti.
Sempre.
Il direttivo di Levèra.
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