Il tempo passa (nonostante la ormai proverbiale fissità dell'orologio della nostra torre) e pesa come un macigno sulla struttura, la storia e l'arte di questa meraviglia fatta di appartenenza, memorie, racconti famigliari e epopee, incontri e immagini: quel dibattito ormai dimenticato nel vociare becero del profitto per i pochi e nelle "brioches della regina Antonietta" per i molti.