Un’assenza diventa desiderio, poi idea, successivamente volontà, quindi incontro di uomini (di buona volontà) che si capiscono al volo.
La volontà, attingendo alla bella notizia di venti secoli fa, si traduce in due disegni: che alfine si fondono in uno.
L’uomo con lo scalpello in mano e l’arte in testa trova un masso di pietra antica piovuto da chissà dove: concepisce acqua corrente e due cugini da raggiungere all’interno della materia dura.
Picchia sul masso, ruota intorno, martella, scalpella. Frantumi di roccia ai suoi piedi e polvere di Salento sulla barba.
È finalmente Battesimo di pietra, nuova pagina di storia patria.
Mel
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