Con questa ottava parte si conclude il viaggio nel tempo delle antiche Congreghe della nostra Cittadina. Ringraziamo P. Francesco D’Acquarica, ormai di diritto cittadino onorario di Noha, per averci ancora una volta dato un passaggio sui suoi straordinari mezzi di trasporto, fatti di storie, memoria, personaggi, ma soprattutto amore per la sua e nostra Piccola Patria.
Noha.it
Piccola premessa
Prima di procedere nella lettura dei verbali che seguono è opportuno tenere presente questa osservazione.
Come si può constatare, dal 1940 al 1945 le riunioni sono rarissime. Siamo durante la tragedia della seconda guerra mondiale. Anzi nel 1942 e nel 1943 non viene registrato alcun verbale. Il Padre Spirituale della Congrega ora è nuovamente l’arciprete Don Paolo Tundo, ma i bisogni della gente sono tanti e più urgenti delle riunioni di una Congrega. Si sa, le guerre non hanno mai fatto bene a nessuno. Seminano lutti, rovine, miseria, stanchezza, scoraggiamento, disorientamento morale e religioso.
Nel mese di giugno del 1943 ci fu anche il bombardamento dell’aeroporto di Galatina, a una manciata di chilometri da Noha, dove lavoravano anche giovani della nostra cittadina. Ci fu spargimento di sangue, morti, feriti. Oltre ai soldati che erano al fronte, Noha pagò il suo triste tributo anche in termini di fame, sofferenza, malattie. Don Paolo soccorreva, aiutava, andava incontro ai suoi parrocchiani, aiutando tutti senza far distinzione di persone tra parenti, amici o semplici conoscenti. Smarrimento, povertà, distruzioni, questo era il contesto di quegli anni tremendi.
In questo quadro bisogna capire (ma forse non scusare) quanto racconto nella nota del prossimo verbale, vale a dire la storia dei ladri nell’abitazione delle monache ospiti di Noha.
Anno 1941
5 Maggio 1941
Oggetto: offerta di Beneficenza
Il 5 Maggio 1941 si sono riuniti i Confratelli. Hanno deliberato L.100 a favore delle Suore costituite a Noha. Il Priore…
NOTA IMPORTANTE
Questa offerta di L. 100 per le Suore costituite a Noha fu occasionata dal fatto che le Suore (si tratta delle Suore “Oblate di S. Antonio di Padova” presenti in quel tempo nella nostra cittadina, dedite all'Asilo Infantile, al doposcuola e all'insegnamento del catechismo e dell’arte del ricamo), furono danneggiate non poco da un furto. Nel 1941 io non avevo ancora compiuto i sei anni e frequentavo quella scuola materna, ma ricordo molto bene quando il fatto accadde. Una notte i ladri assalirono l'abitazione delle Suore, situata all’inizio di Via Cadorna, per derubarle delle loro vettovaglie. Le Suore, nonostante l’offerta della Confraternita, tremendamente spaventate da quella vicenda decisero di abbandonare definitivamente Noha.
Per questo motivo alcuni anni più tardi (nel 1955) l’arciprete don Paolo Tundo, che tanto teneva all’educazione dei bambini (“il domani del paese” - diceva) volle assolutamente che il suo popolo avesse la garanzia di un futuro migliore, preparando i bambini con la prima alfabetizzazione e socializzazione. Tra infinite difficoltà, spendendo i suoi risparmi e bussando alle porte di “chi poteva” riuscì a costruire su un terreno di sua proprietà un’opera monumentale che donò alla Congregazione “Discepole di Gesù Eucaristico”. Le suore di questa congregazione si impegnarono a restare per sempre a Noha. La convenzione tra don Paolo e le Suore “Discepole di Gesù Eucaristico” fu firmata il 29 settembre 1957.
21 Dicembre 1941
Oggetto: Multa per gli assenti alle processioni e sedute
Il 21 dicembre 1941, XX, riunita la Confraternita in riunione ed in numero legale, si è stabilito quanto segue:
1. Chi si assenta dalle riunioni indette con biglietto personale senza un giusto motivo è sottoposto alla multa di L.2.00. Non intervenendo per tre volte consecutive resta espulso dalla Confraternita e riceverà la notifica per iscritto.
2. Chi si assenta dalle Processioni prescritte è sottoposto alla multa di L.10.00. Non intervenendo per tre volte consecutive, oppure chi si rifiuta di pagare la multa in cui è incorso, resta espulso dalla Confraternita e riceverà notifica per iscritto.
Il Priore Bianco Michele, il segretario Nocera,
Visto il Rettore D. Paolo Tundo.
Non intervenendo all’accompagnamento funebre, quando è di ebdomada, è sottoposto alla multa di L.20.00
Anno 1942
27 Dicembre 1942
Oggetto: nuove cariche
Il 27 dicembre 1942 si sono riuniti i Confratelli per la nomina delle nuove cariche. Su 24 votanti: 22 hanno risposto sì, 2 hanno risposto no.
Priore: Costa Michele
1 Assistente Lagna Michele
2 Assistente Gentile Pietro
Mazzieri Bianco Arcangelo e Paglialunga Antonio
Segretario Nocera Luigi
Cassiere Specchia Gioacchino
Letto il verbale e svolto il pensiero religioso dal rettore, la seduta ha avuto termine, il Priore Bianco Michele/Il segretario Nocera/V.il Rettore Arc. Paolo Tundo
La prima domenica di aprile riunita la confraternita in seduta straordinaria ha deliberato la tassa per i suoi deceduti la tassa a 20 cent. È stata portata a L.5
Il Priore Bianco Michele
Il segretario Nocera - V. il Rettore Arc. Paolo Tundo
Nessuna registrazione 1943/44
Anno 1945
21 Gennaio 1945
Il giorno 21 gennaio 1945 riunita la Confraternita in riunione straordinaria si è stabilito di portare la quota annuale dei fratelli e sorelle da L.10.00 senza obbligo alcuno di pagare qualche cosa alla morte di qualche confratello o Consorella. Le multe per gli assenti non giustificati sarà portata da L.10.00 a L.15.00
Il Priore Bianco Michele
Il segretario Nocera
V. il Rettore Arc. Paolo Tundo
23 Dicembre 1945
Il giorno 23 dicembre 1945 riunita la Confraternita in riunione ordinaria si è proceduto alla nomina dei nuovi ufficiali.
Dietro proposta degli stessi Confratelli si è stabilito di confermare gli stessi ufficiali e cioè:
Priore Costa Michele
1 ass. Lagna Michele
2 ass. Gentile Pietro
Mazzieri Bianco Arcangelo e Paglialunga Antonio
Segretario Nocera Luigi
Cassiere Specchia Gioacchino
Letto il verbale e svolto il pensiero religioso dal Rettore la seduta ha avuto termine.
Il Priore Bianco Michele
Il segretario Nocera
V. il Rettore Arc. Paolo Tundo
No 1946
Anno 1947
Deliberazione
19 Maggio 1947
Il giorno 19 maggio 1947 si sono riuniti i Capi delle Associazioni Religiose e cioè: Il sig. Costa Michele Angelo, Priore della Confraternita Maria SS. delle Grazie, assistito dal cassiere; e la sig.ra Mazzei Elvira, presidente dell’associazione Apostolato della Preghiera, assistita dalla cassiera, per la costruzione della tomba in comune si è concluso quanto appresso:
1. L’iscrizione alla tomba viene fatta esclusivamente dal rappresentante della Confraternita, sia che trattasi di iscrizione alla stessa, oppure all’Apostolato della Preghiera.
2. Questo rappresentante della Confraternita predispone tutto ciò che è richiesto per la sepoltura del defunto o defunta (cassa di abete, zinco, muratore, ecc.). Però ogni associazione penserà al come venire incontro a queste spese, magari con l’istituire una tassa-tomba per tutti gli ascritti; oppure stabilire una tassa da pagarsi dagli ascritti ogni qualvolta si verifica un decesso.
3. Si proibisce l’iscrizione degli uomini al posto tomba dell’Apostolato della Preghiera, ad eccezione di quei pochi che già si trovano iscritti.
4. Ogni associazione penserà ai suffragi per i suoi iscritti defunti.
Il Priore Bianco Michele
Il segretario Nocera, il cassiere Specchia Gioacchino
V.il Rettore Arc.Paolo Tundo
La presidente Mazzei Elvira - La cassiera Balena Addolorata
27 Luglio 1947
Deliberazione
Il giorno 27 luglio 1947 si sono riuniti il Rettore, il Priore, il cassiere ed il segretario della Confraternita, i quali hanno discusso sul modo di venire incontro alle spese che bisogna sopportare per la costruzione della tomba.
Il signor Specchia Gioacchino fu Domenico e Bianco Michele fu Paolo si sono offerti a versare L.50.000 (dico cinquantamila) ciascuno al tasso 4%. Il rimborso di detta somma si effettuerà man mano che la cassa ha delle disponibilità.
Noha 27 luglio 1947.
Il Rettore Arc. Paolo Tundo
Il Priore Costa Michele
Il segretario Nocera Luigi/Il cassiere Specchia Gioacchino.
Anno 1948
8 Agosto 1948
Oggetto: Numero delle Messe
8 agosto 1948 riunita la Confraternita in assemblea straordinaria presieduta dal Rettore si è stabilito quanto appresso:
Visto che l’elemosina delle Messe è stata elevata, e considerato che la confraternita non può sobbarcarsi tale spesa, si è stabilito di ridurre le messe mensili per Confratelli e Consorelle da due ad una. Cosicché l’obbligo della Confraternita resta fissato in N. dodici messe piane annue (una ogni mese) ed una messa cantata per tutti i confratelli e Consorelle defunte da celebrarsi il primo giorno dopo l’ottava dei morti. Letto approvato si sottoscrive. Il Priore Bianco Michele/Il segretario Nocera - V.il Rettore Arc. Paolo Tundo
19 Dicembre 1948
Deliberazione: Nuove cariche
Il 19 dicembre 1948 si sono riuniti i Confratelli per la nomina nuove cariche.
Unanimemente si sono eletti:
Priore Bianco Michele fu Paolo
1 Assi Costa Pietro di Michele
2 Assi De Lorenzis Pietro di Antonio
Segretario Nocera Luigi di Giovanni
Cassiere Specchia Gioacchino fu Domenico
Mazzieri Bianco Arcangelo fu Michele e Paglialunga Antonio fu Vitangelo
Letto il verbale e svolto il pensiero religioso dal Rettore la seduta ha avuto termine.
Il Priore Il segretario Il Rettore
Anno 1949
3 Aprile 1949
Si è riunita la commissione nelle persone del Priore Michele Bianco fu Paolo, degli Assistenti Costa Pietro e De Lorenzis Pietro, del segretario Nocera Luigi, del cassiere Specchia Gioacchino e dei confratelli Gentile Pietro e Specchia Salvatore di Gioacchino per stabilire le tariffe per i nuovi iscritti (incluso il posto tomba).
In punto di morte:
Cassettone L.10.500
Spese di seppellimento L.6.500
Se si inscrive come confratello o Consorella la tariffa stabilita dalla stessa Commissione in fieri data.
Letto si conferma. Il Priore Bianco Michele/Il segretario Nocera L.
Gli assistenti Costa Pietro, De Lorenzis P. Il rettore Arc. P. Tundo
No 1950
Anno 1951
12 Luglio 1951
Deliberazione
Il giorno 27 luglio 1947 il sig. Specchia Gioacchino ed il Sig. Bianco Michele avevano versato alla Confraternita la somma di L.50.000 ciascuno (dico cinquantamila) per far fronte alla costruzione della tomba.
Oggi, 12 luglio 1951 la stessa Confraternita si alleggerisce di questo peso versando al Sig.Bianco Michele la somma di L. 50.000 più L. 2.000 di interessi già maturati.
Noha 12 Luglio 1951.
Il rettore Il Priore Bianco Michele - Il segretario
Il Cassiere Specchia Salvatore
10 Ottobre 1951
Oggi, 10 ottobre 1951 la stessa confraternita versa al Sig. Specchia Gioacchino la somma di L.50.000 più L.2.000 di interessi già maturati. Resta così la confraternita esonerata da qualsiasi debito verso i Sigg. Bianco Michele e Specchia Gioacchino a riguardo delle spese tomba.
Il rettore Il Priore Bianco Michele
Il segretario - Il Cassiere Specchia Salvatore
No 1952
Anno 1953
25 Gennaio 1953
Oggi 25 gennaio 1953 alla presenza del delegato vescovile alle ore 9 si sono riuniti i Confratelli per la nomina delle nuove cariche. Previo giuramento da parte degli scrutatori Campa Antonio e Costa Pietro di attenersi a quanto lo Statuto prescrive, si è proceduto alla votazione nella persona di Costantini Biagio. Su 19 votanti, un astenuto, ha avuto il consenso universale. Si è poi proceduto alla votazione del candidato Paglialunga Antonio.
Esito della votazione: affermativo N.14, negativo N.4.
Infine si è votato per il candidato Tundo Luigi di Carmine. Esito della votazione: affermativo N.9 Negativo N.9.
Sono perciò risultati eletti:
Priore: Costantini Biagio fu Cosimo
1 ass Paglialunga Antonio fu Vitangelo
2 ass Tundo Luigi di Carmine
Segretario Nocera Luigi di Giovanni
Cassiere Specchia Salvatore di Gioacchino
Mazziere Bianco Arcangelo fu Michele.
Si sottopone alla competente autorità ecclesiastica per la conferma.
Il rettore d. Gerardo Rizzo/Il Priore/Il segretario.
Nel 1954 nessuna annotazione
N.B. Da ora in poi il Padre Spirituale della Confraternita è don Gerardo Rizzo (1924-2007). Nipote di don Paolo, aveva celebrato la prima Messa a Noha l’8 dicembre del 1946, dove era stato ordinato. Lo Zio lo volle con sé anche perché il nipote aveva qualche problema di salute. Resse la Congrega della Madonna della Grazie come Padre Spirituale sino alla fine della sua vita.
Anno 1955
3 Aprile 1955
Si è riunita la commissione nelle persone del Priore Costantini Biagio, Segretario Nocera Luigi, Cassiere Specchia Salvatore e dei Confratelli Bianco Michele e Zerbi Giuseppe per stabilire la tariffa per il cassettone dei bambini portato a L. 10.000 compreso lapide e chiusura.
Il rettore d. Gerardo Rizzo /Il Priore / Il segretario.
8 Maggio 1955
Deliberazione
Il giorno 8 Maggio 1955 il sig. Costantino Biagio fu Cosimo ha versato L.50.000 (cinquantamila) per far fronte al proseguimento costruzione tomba. Il rimborso di detta somma si effettuerà man mano che la cassa ha delle disponibilità e percepirà per detta somma l’interesse del 4%.
Noha 8 Maggio 1955
Il rettore d. Gerardo Rizzo/Il Priore e Il segretario.
21 Maggio 1955
Il giorno 21 Maggio 1955 il sig. Bianco Michele fu Paolo ha versato L.50.000 (cinquantamila) per far fronte al proseguimento costruzione tomba. Il rimborso di detta somma si effettuerà man mano che la cassa ha delle disponibilità e percepirà per detta somma l’interesse del 4%.
Noha 8 Maggio 1955
Il rettore d. Gerardo Rizzo/Il Priore e Il segretario.
6 Novembre 1955
In data 6 Novembre 1955 il sig. Bianco Michele fu Paolo ha versato ancora L.20.000 (ventimila). Il rimborso di detta somma si effettuerà man mano che la cassa ha delle disponibilità e percepirà per detta somma l’interesse del 4%.
Noha 6 Novembre 1955/Il rettore d. Gerardo Rizzo
6 Novembre 1955
In data 6 Novembre 1955 il sig. Nocera Luigi fu Giovanni ha versato ancora L.20.000 (ventimila).
Il rimborso di detta somma si effettuerà man mano che la cassa ha delle disponibilità e percepirà per detta somma l’interesse del 4%. Noha 6 Novembre 1955/Il rettore d. Gerardo Rizzo
Anno 1956
29 Gennaio 1956
Noha 29/01/1956
Oggi 29 Gennaio 1956 alla presenza del Rev.mo Arc. D.Paolo Tundo, alle ore 15, si sono riuniti i Confratelli per la nomina delle nuove cariche essendo scaduto ormai il triennio 1953-56. Su 44 iscritti, presenti solo 28 assenti per motivo giustificato, ad unanimità tutti i presenti hanno confermato per il triennio 1956-58 l’Amministrazione uscente.
Priore Costantini Biagio
1 ass Paglialunga Antonio
2 ass Tundo Luigi
Segretario Nocera Luigi
Cassiere Specchia Salvatore
Mazziere Bianco Arcangelo
La suddetta Amministrazione è venuta nella determinazione di stabilire la tassa di L.1000 per ogni socio onorario senza avere diritto all’ebdomada.
Visita Pastorale 21 marzo 1957 + Corrado Ursi, Vescovo / Sac. Vincenzo Colaprile.
Anno 1957
20 Marzo 1957
Il cassiere Specchia Salvatore ha versato la somma di L.20.000(ventimila) a Nocera Luigi rimborso prestito posto tomba. D. Gerardo Rizzo.
1 Dicembre 1957
Noha 1-12/1957. Il cassiere Specchia Salvatore ha versato la somma di L.50.000 (cinquantamila) più il rispettivo interesse a Costantini Biagio rimborso prestito posto tomba. D.Gerardo Rizzo.
30 Dicembre 1957
Il cassiere Specchia Salvatore ha versato in data 30/12/1957 la somma di L.70.000(settantamila) a Bianco Michele più rispettivo interesse rimborso prestito posto tomba. D.Gerardo Rizzo
No Anno 1958
Anno 1959
Relazione della Curia di Nardò
Incaricato dalla Rev.ma Curia Vescovile di Nardò a presiedere la elezione del Priore e delle altre cariche della Confraternita di Maria SS. delle Grazie di Noha, ho proceduto a tale elezione, oggi 11/01/1959. Alle ore 15.15, in seconda convocazione, essendo presenti 25 Confratelli su 30 iscritti, detta la preghiera di rito, si è proceduto a tale elezione, per voti segreti, nominando anzitutto due Scrutatori e cioè: Mariano Giuseppe e Tundo Luigi e proponendo 5 nominativi. Si è avuto il seguente risultato:
Costa Pietro voti favorev. 23 voti sfavorev. 3
De Lorenzis Pietro 14 9
Esposito Giuseppe 15 8
Esposito Salvatore 14 9
Campa Giuseppe 12 11
Eletto Priore: Costa Pietro
Primo Assistente Esposito Giuseppe
Secondo Assistente De Lorenzis Pietro
Segretario Nocera Luigi
Cassiere: Specchia Salvatore
Noha 11/1/1959 Firmato Arc. D.Luigi Bruno - Vicario Foraneo
Si approva, facendo notare che il verbale di elezione va firmato oltre che dal Delegato Vescovile, dal Padre Spirituale e dagli scrutatori e che il Segretario viene designato dal Priore e il cassiere dal Consiglio.
Nardò 26 Febbraio 1959 - Il Vicario Generale Mons. Salvatore Rizzello
Anno 1960
15 Agosto 1960
Il giorno 15/08/1960 don Gerardo Rizzo ha versato L.100.000 (centomila) per far fronte al proseguimento costruzione tomba.
Il ricevitore cassiere Specchia Salvatore
Luigi Nocera segretario, Costa Pietro Priore
Anno 1961
24/12/1961
Il giorno 24/12/1961 verso a don Gerardo Rizzo la somma di L.50.000. Cinquantamila. Rimborso prestito posto tomba. Il cassiere Specchia Salvatore D. Gerardo Rizzo.
Anno 1962
Il giorno 4/02/1962 verso a don Gerardo Rizzo la somma di L.50.000 cinquantamila rimborso prestito posto tomba e dovuto interesse.
Il cassiere Specchia Salvatore - Don Gerardo Rizzo
N.B. A questo punto è bene tenere presenta che l’Arciprete don Paolo Tundo, ormai Monsignore, il vero animatore della nostra Confraternita, il 30 giugno del 1962, proprio nel giorno del suo onomastico (la festa di San Paolo in quel tempo si celebrava il 30 giugno), improvvisamente cessava di vivere.
Io ricevetti la notizia a Torino mentre stavo per partire per Lione (Francia) dove frequentavo un corso di musica sacra e di canto gregoriano. Per me fu un momento di grande amarezza. Appena un anno era trascorso da quando Lui aveva organizzato la festa della mia prima Messa a Noha. Don Paolo era stato l’arciprete che mi aveva accompagnato negli anni più delicati della mia vita, dalla nascita all’infanzia, da quelli della crescita e della mia formazione cristiana prima e poi nel seminario missionario fino al sacerdozio.
Anche per Noha certamente fu una grande perdita.
Nella diocesi di Nardò era avvenuto il cambio: Mons. Corrado Ursi, grande amico di Don Paolo, aveva lasciato il posto a Mons. Antonio Rosario Mennonna che non conosceva ancora la realtà della sua diocesi. Sembrava a tutti che il successore naturale di don Paolo dovesse essere il nipote don Gerardo Rizzo, vice parroco e Padre Spirituale della Congrega. Invece Mons. Mennonna si rivolse alla Santa Sede, e a sorpresa Sua Santità il Papa San Paolo VI nominò arciprete l’altro nipote di don Paolo, Don Donato Mellone (Noha 1925-2015), già parroco di Santa Maria al Bagno e di Santa Caterina.
Posso immaginare che anche don Gerardo inghiottisse l’amarezza di quella aspettativa così frustrata e dai verbali della Congrega che stiamo leggendo si nota un certo distacco e abbandono dello zelo che c’era prima con don Paolo verso la Congrega.
Per di più il nuovo parroco (l’arciprete don Donato Mellone) si ritroverà con il problema gravissimo della staticità della chiesa piccina che nel 1963 verrà purtroppo demolita, demolizione che fu una grave perdita anche per la Congrega che perse la sua sede naturale.
Ormai per la Congrega sembra che l’unico problema sia la costruzione della Cappella al Cimitero: i verbali che seguono parlano quasi sempre e soprattutto di questo. E veramente bisogna riconoscere con quanti sacrifici la Congrega riuscirà a costruire la Cappella mortuaria per i suoi soci, per le consorelle e per tutti coloro che a certe condizioni ne facevano richiesta.
Anno 1963
Il giorno 3.11.1963 si è tenuta l’adunanza della Confraternita. Erano presenti confratelli n.20. Fra l’altro si è deciso:
1) obbligo confratelli di partecipare collettivamente alla S. Messa ogni prima domenica del mese. Per loro comodità i confratelli hanno scelto come orario la prima messa;
2) a pomeriggio dello stesso giorno i confratelli terranno la loro adunanza ordinaria mensile:
3) per quanto riguarda le multe da infliggere ai confratelli assenti senza un giustificato motivo, si è deliberato che fino a nuovo ordine ogni confratello assente o alla S. Messa o all’adunanza mensile sarà multato con L.500;
4) la giustificazione del motivo addotto dal confratello assente, perché sia valida, deve essere approvata dal Consiglio della Confraternita;
5) dopo la terza assenza consecutiva il confratello verrà espulso;
6) si è parlato infine della necessità di convocare anche le consorelle della confraternita e di preparare anche per loro uno statuto.
NB. Si dice qui anche di uno Statuto adatto alle consorelle, ma non mi risulta che poi si sia fatto. A meno che non si voglia ritenere come tale i particolari registrati nel verbale seguente.
24 Novembre 1963
Il 24/11/1963 nell’Ufficio Parrocchiale si sono riunite le consorelle sotto la presidenza del Rev.mo Parroco. Le consorelle presenti erano otto, le assenti possono ritenersi giustificate o perché ammalate o perché avanzate in età. Si son prese le seguenti deliberazioni:
1) Le consorelle devono partecipare alla messa mensile fissata per la prima domenica del mese alle ore 6.30 e ad un’adunanza mensile fissata per l’ultima domenica del mese.
2) In caso di morte di una consorella le altre in numero di quattro a turno si presenteranno per l’accompagnamento funebre.
3) Per la durata di un mese due consorelle a turno cureranno la pulizia dell’altare della Vergine SS. ma Immacolata.
Anno 1964
Nella prima domenica di febbraio 1964 si è riunita la confraternita M. SS. delle Grazie e ha deliberato quanto appresso:
1) Il posto tomba estranei è stato elevato da L.25.000 a L.30.000.
2) Non si accettano più iscrizioni per il solo posto tomba fino a quando la commissione non decide il contrario.
3) La quota dei soci onorari è stato elevato da L.1.000 a L.1.500 come pure i soci ordinari da L.200 a L.400.
Firmato il Rettore Don Gerardo Rizzo e Costa Pietro
Anno 1965
Il giorno 2 maggio 1965 si è riunita la confraternita in cui si è deliberato quanto segue:
1) si è tutti d’accordo per quanto riguarda la spesa dei banchi in chiesa che rimarranno sempre di proprietà della Confraternita.
2) Gli iscritti o aventi diritto al posto tomba, se per motivi loro personali non usufruiscono di questo diritto, non spetta loro alcun rimborso.
Firmato il Rettore Don Gerardo Rizzo, Nocera Luigi e Specchia Salvatore.
Anno 1966
Oggi 6 febbraio 1966 si è riunita la Confraternita in numero di 23 Confratelli e si è deliberato quanto segue:
1) Si sono fatti 3 banchi per la spesa complessiva di L.115.000 che per il momento sono nella Chiesa parrocchiale ma in qualsiasi momento possono essere portati nella propria Chiesa.
N.B. La propria Chiesa ancora non esiste, ma si vede da quella espressione “propria” che era nel cuore di tutti riaverla dopo la demolizione della chiesa piccinna.
2) Coloro che non vogliono usufruire della cassa funebre propria della Confraternita non hanno diritto più ad alcun rimborso di spese.
Firmato il Rettore Don Gerardo Rizzo, il Cassiere Specchia Salvatore.
No 1967
Anno 1968
Deliberazione
Il 1° novembre 1968 il sig. Costantini Biagio fu Cosimo ha versato L.200.000 (duecentomila) per far fronte al debito con il costruttore D’Acquarica Donato. Il rimborso di detta somma si effettuerà man mano che la cassa ha delle disponibilità e percepirà per detta somma l’interesse del 5%. Noha 1 0/11/1968
Firmato il Rettore Don Gerardo Rizzo, Nocera Luigi e Specchia Salvatore.
Anno 1969
Il giorno 21 dicembre 1969 si è versato al Sig. Costantini Biagio la somma di L.200.000 (duecentomila) più L.8.500 per interesse di detta somma. Il cassiere Specchia Salvatore / D. Gerardo Rizzo
Anno 1970
Noha 1/02/1970
Il giorno 1/2/1970 si è tenuta l’adunanza della Confraternita. Erano presenti confratelli N.20 e si è deliberato di portare a L.1000 (mille) la tassa annuale per ciascun confratello o consorella da L.400 (quattrocento) che si pagava per il passato.
D.Gerardo Rizzo/Il cassiere Specchia Salvatore/Il segretario Luigi Nocera.
Elenco dei confratelli
e delle consorelle
così come sono elencati nel registro della Confraternita
Anno 1924/ Confratelli
1. D. Paolo Tundo, ascritto nel gennaio 1924
2. Prastaro Cosimo ascritto nel gennaio 1924. Cessa di vivere il 17/07/1936.
3. Piscopo Antonio ascritto nel gennaio 1924.
4. D’Acquarica Vito ascritto nel gennaio 1924.
5. Fico Luigi ascritto nel gennaio 1924, morto il 15 luglio 1930.
6. Specchia Gioacchino ascritto nel gennaio 1924.
7. Guido Lorenzo fu Vincenzo, ascritto nel gennaio 1924, morto il 28/11/1936
8. Guido Eugenio ascritto nel gennaio 1924, morto 30/04/1957.
9. Guido Vincenzo di Raffaele ascritto nel gennaio 1924.
10. Tundo Luigi fu Giuseppe ascritto nel gennaio 1924, morto il 22/04/1932.
11. Tundo Michele fu Giuseppe ascritto nel gennaio 1924, morto il 26/07/1958.
12. Bianco Michele fu Paolo ascritto nel gennaio 1924.
13. Bianco Salvatore fu Paolo ascritto nel gennaio 1924.
14. Zerbi Giuseppe ascritto nel gennaio 1924.
15. Tundo Carmine di Diego ascritto nel gennaio 1924, espulso nel marzo dello stesso anno.
Questi sono i primi 15 che nel gennaio 1924 diedero nuovo impulso alla Confraternita.
1. Bianco Arcangelo di Michele ascritto nel 1924.
2. Bianco Luigi di Michele ascritto nel 1924. Espulso per mancato pagamento 31/12/1933.
3. Costantini Biagio ascritto nel 1924.
4. Congedo Carmine di Pietro(?) ascritto nel 1924.
Ha abbandonato volontariamente la Confraternita nel 1929.
5. Campa Giuseppe di Paolo ascritto nel 1924.
6. Campa Michele di Angelo ascritto nel 1924.
7. Campa Antonio di Michele ascritto nel 1924.
8. Costa Angelo fu Pietro ascritto nel 1924.
9. D’Acquarica Giuseppe ascritto nel 1924. Morto il 15/02/1937.
10. De Lorenzis Pietro ascritto nel 1924.
11. De Lorenzis Michele ascritto nel 1924.
12. Gentile Pietro ascritto nel 1924.
13. Giordano Paolo fu Raffaele ascritto nel 1924.
(Espulso - decreto vescovile 20 novembre 1937)
ma viene poi riammesso nella riunione del 19/12/1938.
14. Levante Michele di Francesco ascritto nel 1924. Ha abbandonato volontariamente la Confraternita nel 1928.
15. Lagna Michele di Cosimo ascritto nel 1924.
16. Lagna Salvatore di Vito ascritto nel 1924.
17. Manni Antonio ascritto nel 1924. Ha dato le sue dimissioni senza motivo il 31/08/1931.
18. Mariano Angelo di Michele ascritto nel 1924.
19. Mastria Michele ascritto nel 1924.
Deceduto il 09/08/1944.
20. Manni Leonardo di Antonio ascritto nel 1924.
Il 31/08/1931 ha dato le sue dimissioni senza motivi.
21. Nocera Angelo di Giovanni ascritto nel 1924.
22. Nocco Michele di Giovanni ascritto nel 1924.
Ha abbandonato la Congregazione nel 1928.
23. Nocera Luigi di Giovanni ascritto nel 1924.
24. Paglialunga Vincenzo di Antonio ascritto nel 1924.
Morto in febbraio 1934.
25. Piscopo Paolo ascritto nel 1924.
26. Paglialunga Antonio di Vitangelo ascritto nel 1924.
27. Paglialunga Donato di Antonio ascritto nel 1924.
Uscito per sua volontà.
28. Piscopo Michele di Antonio ascritto nel 1924.
Ha abbandonato volontariamente la Confraternita nel 1926.
29. Pedata Luigi ascritto nel 1924. Uscito per mancanza di pagamento nel 1930.
30. Paglialunga Angelo di Michele ascritto nel 1924. Ha abbandonato volontariamente la Congregazione nel 1925.
31. Paglialunga Vitangelo ascritto nel 1924.
Morto il 13/02/1934.
32. Paglialunga Massimino di Pasquale ascritto nel 1924.
33. Specchia Salvatore ascritto nel 1924.
34. Vaglio Carmine di Domenico ascritto nel 1924. Cessa di vivere il 10/08/1937.
35. Lagna Angelo ascritto nel 1924, morì il 01/07/1930
36. Bonuso Michele ascritto nel 1924.
NB. Questi 36 iscritti durante l’anno 1924 più i primi 15 fa un totale di N.51 Confratelli iscritti nell’anno 1924.
Anno 1924/Consorelle
1. Benedetto Giovanna ascritta nel 1924.
2. Brunetti Luigia ascritta nel 1924. deceduta il 12/03/1942.
3. Bonuso Raffaela di Carmine ascritta nel 1924.
4. Benedetto Cristina ascritta nel 1924.
5. Cataldi Donata ascritta nel 1924.
6. De Polis Pasqualina ascritta nel 1924. Dimessa per mancanza di pagamento 1932.
7. De Lorenzis Cesaria ascritta nel 1924.
8. De Lorenzis Domenica ascritta nel 1924.
9. Duma M.Annunziata ascritta nel 1924. Cessa di vivere il 30/09/1935
10. Grimaldi Virginia ascritta nel 1924.
Deceduta il 17/03/1948.
11. Guido Carmina ascritta nel 1924. Morta il 20 luglio 1927.
12. Guido Letizia ascritta nel 1924. morta il 31 Luglio 1927.
13. Greco Addolorata di Salvatore ascritta nel 1924.
Date le sue dimissioni senza motivo.
14. Gabrieli Giulia di Carmelo ascritta nel 1924.
Deceduta il 7/7/1947.
15. Guido Vincenza di Pietro ascritta nel 1924.
16. Guido Addolorata di Pietro ascritta nel 1924.
17. Nocco Assunta di Giovanni ascritta nel 1924.
18. Paglialunga Paola fu Santo ascritta nel 1924.
19. Prastaro Pietrina di Cosimo ascritta nel 1924.
20. Piscopo Maria di Antonio ascritta nel 1924.
21. Paglialunga Angela fu Santo ascritta nel 1924.
22. Rizzo Anna di Donato ascritta nel 1924.
23. Sindaco Grazia ascritta nel 1924.
24. Palmieri Giuseppa ascritta nel 1924. Morta il 22/6/1932.
25. Tundo Anna M.a Paglialunga ascritta nel 1924. Morta il 25/02/1941
26. Contaldo Anna ascritta nel 1924. Dato le sue dimissioni senza motivo 1932.
27. Castriota Giovanna ascritta nel 1924. Il 31/01/1931 ha dato le sue dimissioni senza motivi.
28. Guido Costantina, ascritta nel 1924.
29. Lisi Raffaela fu Leonardo ascritta nel 1924.
30. Longo Salvatora ascritta nel 1924. Morta Marzo 1925.
31. Paolì Filomena ascritta nel 1924. Morta il 1° agosto 1925
32. Gugliersi Lucia ascritta nel 1924. Morta il 1° dicembre 1925.
N.32 Consorelle iscritte nel 1924. Aggiunte ai 51 Confratelli iscritti nel 1924 ci dà un totale di 83 soci della Congrega nel 1924.
Anno 1925/Confratelli
1. Greco Michele di Giuseppe ascritto nel 1925.
2. Manta Rosario ascritto nel 1925.
3. Marra Michele fu Vito ascritto nel 1925, morto il 27/12/1931
4. Paglialunga Pasquale fu Vito ascritto nel 1925, dimesso il 1931 per mancanza di pagamento.
5. Paglialunga Cosimo ascritto nel 1925 morto il 28/5/1950
6. Guido Vincenzo di Lorenzo ascritto nel 1925.
Date le sue dimissioni senza motivo il 1931.
7. Specchia Domenico iscritto alla sua morte avvenuta il 20 maggio 1927.
8. Santoro Salvatore iscritto alla sua morte avvenuta il 19 novembre 1927.
9. Paglialunga Michele iscritto alla sua morte avvenuta il giorno 8luglio 1928.
10.Nocera Salvatore iscritto alla sua morte avvenuta il 15 marzo 1929.
11.Bianco Michele fu Arcangelo iscritto alla sua morte avvenuta il 9 marzo 1930.
Anno 1925/Consorelle
1. Paglialunga Consiglia fu Carmine ascritta nel 1925
dimessa il 1931 per mancanza di pagamento.
2. Perrone Carmina ascritta nel 1925 deceduta il 22/1/1945.
3. Paglialunga - Lagna Addolorata ascritto nel 1925.
4. Parente Francesca fu Sabatino ascritta nel 1925.
Deceduta 29/3/1944.
5. Paolì Luigia ascritta nel 1925 morta nel febbraio 1929.
6. Bellino Assunta, ascritta dopo la sua morte con la tassa di L.160.00
7. Marra Felicetta ascritto nel 1924, dimessa per mancanza di pagamento nel 1932.
8. Guido Domenica ascritta nel 1925.
N.12 Confratelli iscritti nel 1925 più N.8 Consorelle dà un totale di N.20 soci aggiunti nel 1925. Sommando agli iscritti/e del 1924 la Congrega dà un totale di N.103 iscritti.
Poi le iscrizioni rallentano. Non se ne registrano più nel 1926/27/28/29.
Anno 1930
1. Lagna Cesare iscritto il 29 settembre 1930
Anno 1931
1. Guido Carmina fu Carmine iscritta il 1/1/1931
Nessuno iscritto nel 1932
Anno 1933
1. Guido Raffaele fu Vito iscritto il 1 Maggio 1933
Nessuno iscritto nel 1934/35
Anno 1936
1. Rossetti Anna iscritta il 19 gennaio 1936
2. Campa Salvatora iscritta il 15 febbraio 1936
Nessuno iscritto nel 1937
Anno 1938/Si aggiungono 6 nuovi confratelli e 5 Consorelle
1.Guido Angelo di Eugenio iscritto il 23 gennaio 1938,
dimesso senza motivo il 31/12/1941.
2. Guido Pietro di Eugenio iscritto il 23 gennaio 1938,
dimesso senza motivo il 1/1/1945.
3. Bianco Donato di Michele iscritto il 23 Gennaio 1938.
4. Costa Pietro di Angelo iscritto il 23 gennaio 1938.
5. Mariano Giuseppe di Angelo iscritto il 23 gennaio 1938.
6. Rossetti Antonio fu Francesco iscritto il 23 gennaio 1938, espulso per mancato pagamento nel 1941.
1. Bianco Maria Luce fu Luigi iscritta il 23 gennaio 1938.
2. Campa Addolorata iscritta il 23 gennaio 1938.
3. Colazzo Carmela fu Abele iscritta il 23 gennaio 1938.
4. Paglialunga Addolorata fu Antonio iscritta il 23 gennaio 1938.
5. Micali Paola fu Salvatore iscritta il 23 gennaio 1938, morta nel 1950.
Anno 1939
1. Tundo Rocco iscritto alla sua morte il 31/01/1939.
2. De Lorenzis Pietro di Antonio iscritto il 1° giugno 1939.
Nessuno iscritto nell’anno 1940
Anno 1941
1. Tundo Luigi di Carmine iscritto il 2 febbraio 1941.
Nessuno iscritto nel 1942
Anno 1943
1. Paolì Donata fu Domenico iscritta il 28/02/1943, morta nel 1950.
Anno 1944
1. Paglialunga Michele iscritto il 9 gennaio 1944, morto il 14/02/1948.
2. Longo Addolorata vedova di Coluccia iscritta il 04/05/1944, morta il 05/05/1949.
Nessuno iscritto per gli anni 1945/1946
Anno 1947
1. Tundo M.Donata iscritta il 18/05/1947.
2. Todisco Maria fu Donato iscritta il 18/05/1947.
3. Di Giovanni Agata in Paglialunga iscritta il 18/05/1947.
Anno 1948
1. Specchia Giuseppe di Gioacchino iscritto nel 1948.
2. Specchia Salvatore di Gioacchino iscritto nel 1948.
3. Bianco Ippazio iscritto nel 1948.
4. Guido Dionigi iscritto nel 1948.
5. Greco Pasquale iscritto nel 1948.
6. Nocera Giovanni iscritto nel 1948.
7. Bovino Addolorata iscritta nel 1948.
Anno 1949
1. Nocera Giovanni iscritto il 17/04/1949.
2. Rizzo Pietro iscritto alla sua morte il 24/04/1949.
3. Lecce Oronza iscritta nel 1949.
Anno 1950
1. Carlino Domenica Iscritta il 05/11/1950.
2. Gabrieli Addolorata iscritta e morta nel 1950.
Anno 1951
1. Cucco Lucia iscritta nel 1951.
Anno 1952
2. Sindaco Domenico iscritto il 02/02/1952.
Negli anni 1953/54/55 nessuno iscritto
Anno 1956
1. Esposito Salvatore iscritto nel 1956.
2. Esposito Giuseppe iscritto nel 1956.
3. Latino Antonio iscritto nel 1956.
4. Sindaco Rocco iscritto nel 1956.
Dopo questa data nel registro delle iscrizioni non sono segnalati altri iscritti.
Conclusione
Leggendo i vari documenti che riguardano la storia della Confraternita la prima impressione che si ha è che questa abbia sempre privilegiato con molta attenzione il culto dei defunti, i funerali dei confratelli e consorelle e la costruzione della cappella per i propri defunti al cimitero, oltre, cosa ovvia, alla partecipazione alla Messa della domenica. Invece da un esame più approfondito, il senso più vero da cogliere è il profondo senso di appartenenza a una istituzione antica votata al bene degli associati e di fatto a quello di tutta la comunità non solo religiosa, ma anche civile.
Ormai, si sa, non ci sono più iscritti alle Confraternite di Noha, che dal punto di vista giuridico possono ormai considerarsi estinte. Rimane comunque sempre la testimonianza visiva della Cappellone del cimitero costruito a partire dal 1947 con molti sacrifici. Ed è pur vero che anche questa Cappella racconta un pezzo di storia della chiesa di Noha, chiesa che comunque è sempre stata viva, presente, vigile e militante nella società che oggi preferisce molto probabilmente il neo-paganesimo che a pieni polmoni si respira in tanti settori della vita civile.
Che il Signore conceda alla chiesa di Noha, anche senza Confraternite, il coraggio, la creatività e la fedeltà al Vangelo necessari per renderla ancora testimone autentica di comunione, giustizia e di gioia, perché si possa scrivere con ottimismo, nonostante le mille zone d’ombra, i capitoli futuri della sua importante Storia.
P. Francesco D’Acquarica
Bibliografia
Archivio Diocesano di Nardò
Archivio parrocchiale della chiesa di Noha
F. D’Acquarica, Curiosità sugli arcipreti e persone di Chiesa a Noha, L’Osservatore Nohano Editore, Noha, 2011
F. D’Acquarica, La chiesa di Noha e i Vescovi di Nardò, Pubblimartina S.r.l., Martina Franca, 2017
F. D’Acquarica, Noha, vi racconto la sua storia, Pubblimartina S.r.l., Martina Franca, 2017
Ricordi personali
Interviste a testimoni oculari