Una brutta prestazione quella dei ragazzi di mister Dicillo che, al cospetto di un avversario abbordabile, fanno dimenticare quanto di buono avevano espresso una settimana prima contro il forte sestetto del Grottaglie.
Una comparazione tra le due avversarie (Grottaglie e Ruffano), sul piano squisitamente tecnico, fa pendere la bilancia a favore della S.B.V. nello scontro tra salentine, sempre che il livello della prestazione non degradi; ma così non è stato.
L’approccio è timoroso, le conclusioni risentono di questa condizione ed è difficile superare il muro avversario. Di contro gli attaccanti locali trovano colpi efficaci: un D’Amato prolifico e una progressione nel punteggio sempre più ampia (11-7,18-12,21-13) condanna una fiacca SBV a cedere il set.
Nella seconda frazione continua il momento negativo degli attaccanti galatinesi, privi dell’infortunato De Matteis, che soffrono la ricezione negativa: trovano muri ed errori, ed allora mister Dicillo opera le prime sostituzioni: sul 13-9 richiama Lerario in panchina e lo sostituisce con Guarini, subito dopo è Battistoni a rilevare Pepe. I distacchi si mantengono costanti : 17-13, 21-16, poi una fiammata SBV con Guarini che riesce a capitalizzare i suoi colpi con mani e fuori ed una difesa che non molla realizzano il 24-23.
E’ un errore arbitrale che assegna il 25 punto a Bisanti e soci valutando un limpido salvataggio in tuffo di De Lorentis come avvenuto tocco del pallone sul terreno. Proteste al limite della platealità ma decisione arbitrale irrevocabile. Due set a zero per Ruffano.
Tentano una reazione gli ospiti, ma calano fisicamente nella terza frazione di gioco; reggono fino al 19-18 con Giannotta che sfiancato viene sostituito da Cafaro, ma l’allungo finale è tutto per il Ruffano.
Il break conclusivo di +6 per i ragazzi di mister Medico sancisce la vittoria finale dei padroni di casa a cui ha partecipato, consapevolmente, il gruppo SBV con una prestazione che i mister Dicillo e Noia passeranno sotto la lente d’ingrandimento.
La gara di sabato 07 dicembre contro Potenza, al PalaPanico, rappresenta l’occasione per Rossetti e compagni di dare una svolta al campionato: l’imperativo è vincere, scavalcare la diretta concorrente che ha una gara in meno e agganciare ASEM Bari e Villa d’Agri.
Si può, si può.
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SBV OLIMPIA GALATINA