Galatina stipula il suo Patto per la lettura e continua nel solco tracciato sin dall'inizio dall'Amministrazione Amante per la promozione e lo sviluppo della stessa.
La Città di Galatina ha ottenuto la qualifica di Città che legge da parte del Centro per il libro e la lettura, il cui obiettivo è quello di valorizzare le amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. Una Città che legge come Galatina garantisce ai suoi cittadini l'accesso ai libri, ospita festival, organizza rassegne che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori. A Galatina presenza storica e di spessore è quella della Biblioteca comunale "P. Siciliani" che accoglie ogni giorno i propri studenti ma organizza anche eventi e incontri di promozione per ogni fascia d'età. Galatina, inoltre, è una delle piazze che ospita il Salento Book Festival, manifestazione culturale, finanziata dalla Regione Puglia, di sviluppo e crescita del fenomeno editoriale. L'Amministrazione Amante ha dato avvio anche ad una rassegna letteraria Dammi una L, libri linguaggio e libertà, che ospita autori locali e nazionali che decidono di incontrare i cittadini e confrontarsi con loro sulle tematiche affrontate nei propri romanzi o saggi.
Una Città che legge, inoltre, partecipa ad iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni a uno o più progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura. E anche qui Galatina c'è: dall'iniziativa Libriamoci sino al Maggio dei Libri, eventi organizzati dalla Biblioteca comunale e dall'ente gestore Libermedia s.a.s.
Inoltre una Città che legge si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura. Galatina è pronta a stipulare il suo Patto giovedì 28 novembre alle ore 16.30 presso il Museo civico "Pietro Cavoti". Ma cos'è il Patto per la lettura? È un modo per stabilire una stretta e proficua collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise che abbiano obiettivi comuni tra cui rendere la pratica della lettura un’abitudine sociale diffusa e avvicinare alla lettura i non lettori, sin dalla tenere età e, ancor prima, dalla gravidanza della madre.
“Galatina è una vera Città che legge – è quanto afferma l’Assessore al polo bibliomuseale Cristina Dettù – E non si tratta di semplici eventi di promozione della lettura ma di un obiettivo strategico e programmatico ben preciso dell’Amministrazione Amante: crediamo fortemente nel valore e nella forza della lettura, convinti che dai libri possa dipendere lo sviluppo culturale, sociale ed economico della nostra comunità. I libri sono anche sinonimo di condivisione, unione, incontro. E la stipula del Patto per la lettura rappresenta un altro passo importante del nostro percorso intrapreso e che non abbiamo alcuna intenzione di non proseguire. Sarà anche l’occasione per presentare Cult, il progetto della biblioteca comunale, finanziato dal bando regionale della Community Library”.
Ufficio Stampa Amante