Loredana Tundo, assessore ai Lavori Pubblici, risponde a tutte le domande ricevute
Egr. Direttore,
Vorrei attraverso la pagina del Suo giornale rispondere a tutte le domande e sollecitazioni che attraverso la rete o direttamente mi sono state poste in merito al progetto di sistemazione di alcune strade a Galatina.
Innanzitutto vorrei rassicurare i nostri concittadini che il progetto è frutto di una programmazione che insieme al Sindaco Marcello Amante, il Dirigente Nicola Miglietta, il geometra Saverio Toma e i colleghi assessori e consiglieri abbiamo condiviso.
Siamo partiti con il censire le strade tra Galatina e le frazioni di Noha, Collemeto e Santa Barbara che avessero maggiore necessità di essere asfaltate.
Contemporaneamente stiamo lavorando ad un progetto per consentire a tutti i cittadini di Galatina, Noha, Collemeto e Santa Barbara, di allacciarsi alla rete idrica e quindi il completamento dei tronchi mancanti.
Premesso che alcune strade delle frazioni sono state già oggetto di interventi di manutenzione nello scorso anno, non abbiamo programmato interventi in quest’anno poiché stiamo cercando di realizzare il progetto con AQP e quindi le stesse strade avrebbero potuto essere oggetto di tagli del manto stradale per la realizzazione dei tronchi idrici.
Per amore di chiarezza non vuol dire che quelle che saranno oggetto di intervento non potrebbero avere dei tagli per allacci, in quanto se ci saranno delle urgenze saremo costretti ad autorizzarli, ma nel limite del possibile se sappiamo già che potrebbero esserci degli interventi, cerchiamo di evitare di rifarle due volte.
Se avessimo dovuto asfaltare buona parte delle strade che necessitano di manutenzione avremmo dovuto spendere più di 500.000,00 euro. Ciò che era previsto in bilancio era di gran lunga inferiore, tanto che abbiamo dovuto rimpinguare il fondo per dare consistenza al progetto.
Abbiamo poi deciso di seguire dei criteri dando priorità a quelle strade maggiormente frequentate e quelle che hanno presentato maggiore sinistrosità.
La somma residua l’abbiamo spalmata su tutte quelle strade che presentavano un preventivo di spesa basso, scegliendo così di fare quante più strade possibile.
Unitamente alle strade abbiamo scelto di intervenire su alcuni marciapiedi.
Abbiamo deciso di completare il marciapiede in Piazzetta Toma, così come si è deciso di sistemare il marciapiede in Via Kennedy, dove si presenta assolutamente mancante e pericoloso per l’incolumità dei pedoni. Tutte scelte sono state dettate dall’urgenza di mettere in sicurezza automobilisti e pedoni.
Molti mi chiedono delle strade del centro storico: al momento avendo in corso un altro progetto le strade del centro storico sono state escluse.
Riguardo le strade extra urbane è già previsto che a breve si sistemeranno alcune ad alta frequentazione per mettere in sicurezza i cittadini che abitano nelle periferie.
Ritengo che con i cittadini bisogna condividere le scelte e spiegare i motivi di come stiamo operando, nella consapevolezza che le cose da fare sono tantissime e le risorse sono, come tutti sappiamo, esigue.
Loredana Tundo, assessore ai Lavori Pubblici
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