Senza lavoro nessun diritto. Senza diritto nessun futuro. I lavoratori, da attori protagonisti, sono in grado di valutare l’ambiente in cui operano. A loro, in primis, spetta il diritto di verifica e controllo. In prima linea, pronti a monitorare e giudicare proprio quell’ambiente in cui trascorrono gran parte delle proprie giornate e che rappresenta punto di “osservazione” privilegiato, quasi a renderli, al tempo stesso, un “termometro” naturale per la misurazione della salubrità dei luoghi e la base di partenza per la progettazione e realizzazione di interventi di risanamento, che scongiurino rischi ambientali ed alla salute. Dagli anni ‘70 lo scontro tra il diritto al lavoro ed i lavoratori, da un lato, e le ragioni ambientali, dall’altro, è stato sempre stridente. Come Osservatorio abbiamo pensato di armonizzare il tutto perché entrambi i diritti (alla salute ed al lavoro) non sono confliggenti, ma complementari. È nostro intendimento dare un supporto concreto alle Istituzioni, agevolando, sostenendo e contribuendo ad un lavoro responsabile dei Sindaci del territorio, primi tutori della salute dei propri cittadini, chiamati a difenderla con tutti gli strumenti a loro disposizione, ma, nel contempo, chiamati ad affrontare con altrettanta forza ed attenzione il problema dell’occupazione, che sta dilaniando, in maniera silenziosa, centinaia di famiglie. Perché c’è una strada possibile: ed è quella di vigilare e pretendere l’adozione di misure di protezione ambientale che passano anche attraverso il lavoro di chi è chiamato a realizzarle. Chiediamo, pertanto, a chi di dovere, innanzitutto dati su tutti i siti e gli impianti produttivi che presentano potenziali situazioni di rischio ambientale, nonché dati sulla reale situazione occupazionale di Galatina e paesi limitrofi. Siamo a completa disposizione, con il nostro bagaglio di conoscenze ed esperienze di lavoratori e lavoratrici dell’industria, dell’agricoltura e dell’artigianato, proponendoci come strumento a supporto delle decisioni dei tecnici e dei politici. E per fare questo, al più presto, incontreremo il Sindaco, Marcello Amante, l’Assessore alle Attività Produttive, Nico Mauro, e l’Assessore responsabile della delega all’Ambiente, Cristina Dettù, per uno scambio di informazioni ed opinioni utili ad “armonizzare”i rapporti tra lavoro, ambiente, istituzioni e territorio. Per quello che ci riguarda, da sentinelle sociali, nel confronto con le istituzioni, porteremo all’attenzione anche e soprattutto il dato, tanto preoccupante quanto a dir poco disarmante, dell’attuale situazione del lavoro a Galatina e paesi limitrofi. Riteniamo, questo, il primo passo fondamentale per consentire a tutti gli attori scelte consapevoli e soluzioni permanenti per la difesa della salute e dell’ambiente e, nel contempo, del diritto al lavoro.
Galatina, 27 Gennaio 2018
Il Coordinamento
Enzo Del Coco
Enrico Macchia
Roberto Geusa
Salvatore Martalò