Danza, folklore, strumenti e risorse dell’informatica, musica. Ecco quanto propone l’ottavo appuntamento con la rassegna “GalatinArte” in programma per domenica 21 maggio.
Nella suggestiva cornice del centro storico, sulla scorta dell’interesse dimostrato dalla cittadinanza e non solo in occasione delle precedenti iniziative, a partire dalle ore 11.00, a cura de La Fabbrica dei Gesti, presso l’atrio di Palazzo Gorgoni, si terranno i laboratori per bambini.
Sarà questo il primo di quattro eventi che allieteranno la giornata di domenica.
Alle ore 18.00 – Atrio Palazzo Gorgoni - “Spazio all’automazione” – Robot e videogames a cura dell’Istituto Tecnico Commerciale “M. Laporta”. Hardware e software sviluppati e realizzati dall'Istituto. In particolare il software, ancora in via di sviluppo, riguarderà le risorse turistiche di Galatina. Per quanto riguarda l' hardware verranno presentati prototipi realizzati con la scheda ARDUINO: incrocio semaforizzato, allarme fuoco e fumo, auto – robot, ragno – robot, sensore di parcheggio, sensore crepuscolare, luci programmabili albero di Natale. I prodotti realizzati verranno illustrati dagli stessi studenti dell' Istituto.
Gli appassionati di danza, dalle ore 19.30 in poi, potranno seguire, in Piazza Galluccio, l’esibizione degli alunni dell’Istituto Comprensivo Polo 3 di Galatina – Scuola Media “Giovanni XXIII”.
Nell'ambito del Progetto "Per una Città migliore … tra colore e folklore” verrà proposta alla cittadinanza una esibizione del gruppo danza del laboratorio di rappresentazione coreografica moderna e folkloristica sulle note di brani di M. Jackson.
Alle 21.00, in Piazzetta Orsini, esibizione del Trio 16/9. Un terzetto, composto da Chiara Chetrì, Gabriele Toma e Piero Luigi Balena, che nasce dall’esigenza di mettere in comune le proprie esperienze e la propria passione con l’intento di diffondere l’interesse per l’ascolto consapevole della musica dal vivo nel pubblico di tutte le età.
Il programma della serata annovererà arrangiamenti originali per questa formazione di musiche di Piazzolla, Shostakovich, Rachmaninov, Elgar, Ibert, Bozza e Doppler.
CHIARA CHETRI’, Clarinetto
Si è avvicinata alla musica all'età di cinque anni, studiando il pianoforte. All'età di 17 anni ha iniziato lo studio del clarinetto e ha concluso il corso "Triennio di clarinetto" presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma nella classe del Maestro Ivo Meccoli nell'a.a. 2015/16.
Nel 2012 ha partecipato al “Clarinet Fest 2012” e alle Masterclasses dei Maestri Sauro Berti e Piero Vincenti. Ha ricoperto i posti di primo e secondo clarinetto nell' Orchestra del Conservatorio “Santa Cecilia” e preso parte in vari complessi cameristici. Ha inoltre collaborato con la “Broadway Musical Orchestra” e la “Cecilia Jazz Orchestra”. Nel 2013 ha partecipato al "Festival dei due mondi" di Spoleto. Nel 2014 si è esibita come solista in "Gone with the swing", spettacolo dedicato a musiche per il cinema scritte dal Maestro Stefano Micheletti. Ha perfezionato i suoi studi con il Maestro Stefano Novelli, Primo clarinetto dell'orchestra "Accademia Santa Cecilia di Roma".
GABRIELE TOMA, Pianoforte
Gabriele Toma inizia gli studi di Pianoforte presso la scuola media a indirizzo musicale di Maglie sotto la guida del maestro Luigi Fracasso. Iscrittosi al Liceo Classico “Francesca Capece” di Maglie, affianca gli studi musicali a quelli umanistici. Nel 2012 è ammesso a pieni voti al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce nella classe del maestro Pierluigi Camicia. Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali, classificandosi nelle prime posizioni. Inizia a diciotto anni la sua attività concertistica. Nel 2015 consegue il Diploma di Liceo Classico e nel 2016 il Diploma Accademico di I livello presso il Conservatorio, a pieni voti. Molto apprezzato dal grande pianista Bruno Canino che scrive di lui: “Ho avuto l’occasione e il piacere di ascoltare il giovane pianista Gabriele Toma, e ne ho ammirato il bel suono, morbido e potente, la convinzione musicale, la buona organizzazione tecnica”. Si cimenta da autodidatta nella composizione. Ha partecipato a Masterclasses con maestri di fama internazionale come Andrej Gavrilov e Ivan Fedele. Attualmente sta frequentando il Biennio Accademico di II livello presso il Conservatorio “Tito Schipa” sotto la guida del Maestro Corrado De Bernart. Scrive per la rivista di approfondimento musicale Quinte Parallele.
PIERO LUIGI BALENA, Flauto
Piero Luigi Balena nasce a Maglie (Le) e inizia a studiare il flauto all’età di undici anni con il maestro Luigi Cesari nella sua città. All’età di tredici anni inizia gli studi accademici presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce sotto la guida del maestro Giuseppe Contaldo e successivamente presso il Conservatorio “Piccinni” di Bari. Dopo un lungo periodo di allontanamento della musica, riprende gli studi accademici nel 2009 sotto la guida del maestro Salvatore Stefanelli presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, dove consegue nel 2013 il Diploma Accademico di I livello e, nel 2016, il Diploma Accademico di II livello in Flauto con il massimo dei voti e la lode. È componente stabile dell’Orchestra di Fiati e Percussioni Jonico Salentina, diretta dal maestro Ten. Col. Leonardo Laserra Ingrosso, con la quale si esibisce regolarmente in prestigiose location. Ha frequentato diversi Masterclass di perfezionamento e nutre una profonda passione per la musica da camera che esegue con diverse formazioni, una delle quali è il Trio 16/9.