Il Consiglio comunale della Città di Galatina ha approvato il Piano comunale per il Diritto allo Studio in merito all’annualità 2020. La relazione, presentata dall’Assessore alle Politiche Educative Cristina Dettù, mostra in maniera puntuale le linee programmatiche e di indirizzo della politica scolastica del Comune per l’anno 2020.
Il Piano comunale per il diritto allo studio non è solo un atto tecnico ma si tratta di un vero e proprio atto politico. Da un lato, infatti, inquadra tutti i risultati ottenuti e il lavoro svolto nell’ambito della pubblica istruzione; dall’altro, rappresenta uno strumento di programmazione non solo per l’anno 2020 ma anche a lungo termine.
Il Piano si compone di molteplici argomenti, dalla informatizzazione delle procedure di iscrizione al servizio di refezione scolastica al trasporto degli studenti per visite didattiche, dall’acquisto di arredi per le scuole sino al contributo fornito a quelle paritarie. Un documento che racchiude l’intero universo scolastico del territorio di Galatina e che quest’anno si arricchisce della programmazione delle politiche educative e di istruzione in favore dei bambini da zero a sei anni.
Tra i punti di maggiore attenzione sicuramente emerge l’informatizzazione delle procedure per l’iscrizione al servizio di refezione scolastica mediante registrazione al portale dell’Ente e compilazione di un modello informatico completamente rivisto e semplificato. Se dal monitoraggio dei dati relativi degli anni scolastici 2017/2018 e 2018/2019 risulta una percentuale di istanze on line pari al 23,93% sul totale degli iscritti, ad oggi, con riferimento all’anno scolastico 2019/2020, si rileva una percentuale delle iscrizioni on line pari al 30% circa sul totale degli iscritti. “Un risultato importante che fa ben sperare nonostante ci sia molto altro da fare –dichiara l’Assessore alle Politiche Educative Cristina Dettù – L’informatizzazione delle procedure si pone anche in stretta correlazione con un altro obiettivo del Piano per il Diritto allo Studio, ovvero l’imminente entrata in funzione di un’app progettata per la prenotazione dei pasti, attraverso la quale il genitore (e non più la Scuola) provvederà a segnalare direttamente la presenza quotidiana del proprio figlio e gli eventuali bisogni speciali legati allo stato di salute del giorno. L’App in argomento consentirà anche di ridurre sensibilmente il margine di errore nelle segnalazioni delle presenze e di assicurare un servizio mensa più efficiente”.
Oltre al servizio di refezione scolastica, nel Piano per il Diritto allo Studio è presente il servizio di trasporto degli studenti per le uscite didattiche, riconoscendo un diritto di prelazione nei confronti delle richieste provenienti dai plessi scolastici collocati nelle frazioni. Altro tema importante è stato quello degli arredi scolastici, per cui il documento approvato dal Consiglio prevede una quota totale da suddividere in base alle esigenze dei vari istituti comprensivi. A ben vedere, l’Amministrazione Amante ha provveduto già all’acquisto di alcuni arredi scolastici negli anni precedenti.
La vera novità di quest’anno è l’inserimento, all’interno del Piano, della programmazione delle Politiche educative e di istruzione in favore dei bambini da zero a sei anni, comprendendo anche l’asilo nido comunale “Gianni Rodari”, rivolto ai bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, che offre un servizio di educazione e di sostentamento alle famiglie del territorio di Galatina.
Ufficio Stampa - Marcello Amante