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IL VIOLINSTA ALESSANDRO PERPICH IN DUO CON LA PIANISTA GABRIELLA ORLANDO A GALATINA
Di Redazione (del 06/09/2019 @ 21:02:45, in Comunicato Stampa, linkato 1348 volte)

Dopo lo straordinario recital di Dado Moroni, Alessandro Perpich al violino e Gabriella Orlando al pianoforte saranno i protagonisti del secondo appuntamento della rassegna musicale “Settembre in…Classica”. Il concerto, organizzato dall’associazione “I Concerti del Chiostro” con il patrocinio e il sostegno dell’Amministrazione Comunale, si terrà il 7 settembre alle ore 20:45 presso il l’ex Monastero delle Clarisse a Galatina.

“Come Amministrazione Amante – dichiara Cristina Dettù, Assessore alla Cultura -  siamo felici di ospitare I Concerti del Chiostro nella programmazione estiva A Cuore Scalzo, consapevoli dell’alta qualità degli eventi grazie, anche, alla direzione artistica affidata a Luigi Fracasso.”

Alessandro Perpich ha tenuto concerti in USA, Sudamerica, Asia, Europa (Festival di Salisburgo, Salle Pleyel e Opera Garnier di Parigi, Avery Fisher Hall di New York, Ravinia Festival di Chicago, Tanglewood -Boston, Musikverein di Vienna, Coliseum di Buenos Aires, Teresa Carreno di Caracas, Suntory Hall di Tokio, Scala di Milano).

Incide per Bongiovanni (Divertimenti per due violini di P. Bini, integrale dell’opera strumentale di G.Giordani) e per EPR (integrale delle Sonate di Grieg per violino e pianoforte).

Gabriella Orlando ha tenuto oltre 800 concerti, da solista ed in formazioni cameristiche, in Spagna, Polonia, Germania, Francia, Austria, Svizzera, Turchia, Polonia, Rep. Ceca, Slovenia, Montenegro nonché per prestigiose associazioni concertistiche italiane.

Ha collaborato con: ”I solisti Aquilani”, “I Virtuosi di Praga”, il “Sebastian String Quartett” dell’Accademia Musicale di Zagabria, “l’Orchestra Fiorentina di Firenze”, i violinisti Girolamo Bottiglieri, Alessandro Perpich, il chitarrista Javier Garcia Moreno, gli attori Michele Placido, Ugo Pagliai, Paola Gassman, Sebastiano Lomonaco. Ha inciso per la “Epidauro Classic”.

L’ingresso è libero.

Sara ROMANO, ufficio stampa